Il braccio violento della Lamorgese contro i No Green pass: cinque arresti a Milano per “resistenza”
Sono cinque le persone arrestate dalla polizia per resistenza aggravata durante i disordini avvenuti ieri nel corso della manifestazione dei no green pass a Milano. Si tratta di una persona di 26 anni, una di 29, due di 31 e una di 48 anni. Sei persone sono state indagate per reati diversi, tra cui resistenza pubblico ufficiale, manifestazione non preavvisata, interruzione pubblico servizio e violenza privata.
Lamorgese contro i No Green pass che “resistono”
In piazza, ieri sera, a Milano, erano scese almeno 4mila persone per protestare contro la certificazione verde obbligatoria imposta dal governo. Partiti attorno alle 18 da piazza Fontana, ritrovo abituale delle manifestazioni non preavvisate del sabato pomeriggio, i manifestanti si sono erani verso piazza San Babila e corso Venezia al grido ‘libertà libertà’. All’altezza dei bastioni di Porta Venezia, un gruppo di manifestanti aveva tentato di indirizzare la testa del corteo verso piazza della Repubblica, ma le forze dell’ordine erano riuscite a impedire l’azione. Il corteo, dopo avere percorso via Padova, ha raggiunto viale Monza, in direzione esterno città. All’altezza dell’intersezione con via Giacosa, le forze dell’ordine hanno creato uno sbarramento, intimando i manifestanti a terminare l’iniziativa, non preavvisata. I partecipanti, che in testa al corteo hanno esposto anche un cartello di solidarietà ad un gruppo di compagni colpiti da Daspo – con scritto “educare alla libertà” – hanno provocato numerosi ingorghi stradali nel centro cittadino e la deviazione di numerosi mezzi pubblici di superficie. Qualche momento di tensione si è vissuto anche quando un centinaio di militanti ha cercato di deviare verso i Bastioni di Porta Venezia, ma la situazione si è subito ricomposta.