La Meloni a “Diritto e Rovescio” non fa sconti: “A casa mia chi sbaglia paga. Ma deve avere sbagliato”
“Sarò lieta di accettare il tuo invito quando il direttore di Fanpage mi fornirà il girato delle 100 ore (come chiesto ufficialmente)”. Corrado Formigli fa finta di non capire. Giorgia Meloni era stata chiara con lui che, dopo aver mandato in onda la prima puntata dell’inchiesta di Fanpage sulla presunta Lobby nera, l’aveva invitata a “Piazza Pulita” questa sera 7 ottobre. Categorica era la risposta della leader di FdI. Per giudicare complessivamente la vicenda e decidere del destino di rappresentanti di FdI coinvolti, visionare tutto il materiale è la condicio sine qua non per partecipare a un confronto. Così non è stato, il girato non l’ha avuto ma Formigli continua provocarla.
Formigli provoca ancora Giorgia Meloni
Basterà cambiare canale per vedere Giorgia Meloni. Sarà ospite infatti a “Dritto e rovescio” da Del Debbio su Rete 4. Tanto basta per scatenare Formigli nell’ennesima provocazione. “La Meloni stasera ha deciso di non essere presente a Piazzapulita? Siamo in un paese libero, vada dove crede. Questo non ci impedisce di fare la nostra trasmissione; e di continuare le nostre inchieste, cosa che faremo anche stasera”. E’ la secca risposta di Corrado Formigli all’Adnkronos. L’europarlamentare Carlo Fidanza indagato circa il contenuto dell’inchiesta ha diffidato il conduttore di Piazza Pulita dal mandare in onda la seconda puntata dell’inchiesta: il girato è stato acquisito dalla procura di Milano, è quindi coperto da segreto istruttorio e non può essere mandato in onda. Vedremo come si comporterà Formigli. Che non manca di gettare veleno: “Giorgia Meloni stasera non viene a ‘Piazzapulita’ e va da Del Debbio? Ha detto che sarebbe venuta da noi soltanto dopo aver visionato 100 ore di girato: evidentemente era necessario visionarle solo se veniva da noi. Se va altrove mi pare di capire che non ce ne sia bisogno per rispondere alle domande”.
Meloni a “Dritto e rovescio: “Io arrabbiata con Fidanza”
Le domande di Del Debbio, invece, nonostante il velenoso retropensiero del collega di La 7, sono puntuali e per nulla morbide. E altrettanto chiare e intransigenti sono le risposte della Meloni, come anticipato dall’adnkronos: “Fdi è un partito che guarda avanti. Chi vuole guardare indietro, è legittimo che lo faccia, ma lo vada a fare da un’altra parte. Purtroppo, io so che chi sbaglia su queste cose, finisce per lavorare con i nostri avversari. Non si aspetta altro in Italia”. In un altro passaggio la Meloni è molto dura con l’eurodeputato. Perchè non l’ha ascoltata mentre lei è stata ”chiarissima” sul fatto che non bisogna avere ”rapporti con determinati ambienti”. ”La cosa che mi fa sicuramente arrabbiare di Fidanza -avverte la presidente di Fdi- è che abbia contravvenuto a un’indicazione che avevo dato io” . Questa è sicuramente una colpa di Fidanza e lui lo sa bene. Io penso che questi atteggiamenti siano esattamente quello che stanno aspettando i nostri avversari”.
“Per la stupidità di alcuni sono costretta a difendermi”
Rispondendo a un’altra domanda Meloni ha affermato: “Quando è andato in onda il primo servizio” di Fanpage, ”la prima cosa che ho detto a Fidanza è stata questa: come ti viene in mente? Ero stata chiarissima sui rapporti che non si devono andare con determinati ambienti. Su questo tema io sono estremamente rigida, intanto per convinzione. Fdi è un partito che guarda avanti. Atteggiamenti nostalgici, cose folkloritiche e macchiettistiche, sono proprio incompatibili con la storia di un partito serio come il nostro”. E rispondendo indirettamente a Formigli specifica: “Il vero problema è che Fdi è un partito di persone libere, non ricattabili. Che dà fastidio a parecchi poteri, credo che il problema sia questo”. E sul pressing di Formigli aggiunge: ”I giornalisti di ‘Piazzapulita’ mi rincorrono dappertutto da giorni: stanno a fa’ altre 100 ore con me – ci scherza per sframmatizzare. . Io gli chiedo di aiutarmi” a conoscere la verità, ”fatemi capire esattamente cosa è accaduto”, ha sottolineato la leader di Fdi.
Lo sfogo: “Qui aumentano le tasse e noi parliamo di Jonghi Lavarini”
Ancora più chiara, la Meloni zittisce tutti: “Chi sbaglia in casa mia, paga, ma deve sbagliare e mi devono dimostrare che ha sbagliato. Non mi faccio gettare fango addosso da gente che non ha l’autorità morale per farlo”. E poi lo sfogo della leader di FdI abituata a parlare di problemi e a cercare di risolverli: ”Io voglio parlare dei problemi degli italiani di oggi. Mentre stiamo tutti a interrogarci sul folklorismo di Jonghi Lavarini piuttosto che sulla presunta inchiesta di Fanpage; qui stanno aumentando le tasse sulla casa, la gente perde il posto di lavoro. Sta succedendo di tutto e noi parliamo di cose che sulla vita dei cittadini incidono zero”.