La rivincita di Berlusconi, la Merkel ora gli scrive: «Caro Silvio, il tuo contributo è stato essenziale»
Ricordate i sorrisini di Angela Merkel d’intesa con Nicolas Sarkozy (ora nei guai giudiziari) nei confronti di Silvio Berlusconi? A distanza di nove anni è arrivata la rivincita per il Cavaliere. Per i suoi 85 anni, Berlusconi ha ricevuto una lettera di auguri dalla Cancelliera uscente.
E il contenuto va al di là delle rituali lettere che si inviano in occasione di un genetliaco. Si tratta del riconoscimento nei confronti di un leader riconosciuto come uno statista. A distanza di tempo, Angela deve essersi ricreduta. Oppure, come ha sempre sostenuto lo staff dell’ex premier, certe situazioni dai media mainstream venivano esagerate (o inventate), come la famosa definizione di “culona” per mettere in ridicolo e sminuire Berlusconi. Una tattica che vediamo ancora oggi applicata nei confronti di altri esponenti del centrodestra. Se non possono trovare punti deboli, cercano di ridicolizzarli.
Merkel scrive a Berlusconi: “Sei stato essenziale per la politica dell’Italia”
Ma che cosa ha scritto la Merkel a Berlusconi? Ecco alcuni passaggi. ”Signor presidente, caro Silvio, in occasione del suo 85esimo compleanno, le porgo i miei più cordiali auguri…”. Inizia così, a quanto apprende l’Adnkronos, la lettera d’auguri inviata da Angela Merkel a Silvio Berlusconi per gli 85 anni compiuti dal leader azzurro venerdì scorso. La Cancelliera si rivolge all’ex capo di governo italiano con il ‘Lei’ formale ma usa anche un familiare ‘caro Silvio’. In particolare, Merkel sottolinea il ”contributo essenziale” del Cav “offerto alla politica dell’Italia” ”per molti anni” in qualità di ”presidente del Consiglio”.
“Ho sempre considerato importante – scrive Merkel – lo scambio diretto e aperto con Lei per il bene dei nostri due Paesi. Per il suo nuovo anno di vita, le auguro ogni bene, soprattutto salute e benessere personale”, conclude Merkel, che dopo le elezioni in Germania del 26 settembre scorso, resterà in carica ad interim fino a quando non verrà eletto il nuovo capo del governo, Olaf Scholz, lasciando l’incarico di Cancelliere dopo 16 anni.