Mastella rivince a Benevento e attacca Letta: “Contro di me l’arca di Noè. Pd e M5s sono stati irrilevanti”
«Clemente Mastella, l’immortale», ha titolato l’Huffington Post commentando a caldo la conferma a Benevento l’uscente dell’ex ministro Clemente Mastella che, alla guida di una coalizione sostenuta anche da De Luca e dai renziani, ha battuto il candidato del centrosinistra Luigi Diego Perifano. Le proiezioni dei risultati definitivi danno Mastella vincitore col 52,7% davanti al 47,3% di Perifano (centrosinistra).
Mastella attacca Letta: “Contro di me un’oscena Arca di Noè”
«Ho vinto solo contro tutti, come Mario contro Silla», ha commentato a caldo Mastella, il cui nome di battesimo è Mario Clemente. «Hanno fatto una squadra tutta contro di me – ha proseguito – e contro il popolo di Benevento. Un’arca di Noè ideologicamente immorale da destra a sinistra contro di me. Feudalisti e feudatari. Pd e Cinque Stelle irrilevanti: io ero alleato solo con il popolo di Benevento».
Mastella era sostenuto a Benevento anche da De Luca
Mastella indica proprio il Pd come il nemico giurato di questa campagna elettorale, piena di veleni. «Li abbiamo messi da parte in maniera definitiva. Campagna elettorale che mai avevo visto in vita mia: morale perfida contro di me. Dato condito anche dalla presenza delle Logge. Faremo belle cose assieme. Spiace che Letta sia venuto qui. Quando era professore universitario mi diceva cose diverse rispetto a esponenti del Pd locale, ne prendo atto».
Mastella aveva sfiorato l’elezione al primo turno con il 49,4% contro il candidato del centrosinistra Perifano che si era fermato al 32,4%. Mastella, 74 anni, era sindaco uscente di Benevento in una giunta di centrodestra. È stato ministro nei governi Andreotti, Berlusconi e Prodi.