Un fiore per Norma Cossetto: Vicenza rende omaggio alla giovane trucidata dai partigiani
Un omaggio a Norma Cossetto, nell’anniversario del suo martirio. A tributarlo è stata la città di Vicenza, con una cerimonia nella piazza della frazione di Polegge intitolata a giugno alla giovane trucidata dai partigiani titini e insignita della medaglia d’oro al merito civile alla memoria da parte del presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
Un fiore per Norma Cossetto
Proprio in piazza Norma Cossetto, il sindaco di Vicenza, Francesco Rucco, e il presidente del comitato provinciale di Vicenza dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (Anvgd), Coriolano Fagarazzi, hanno deposto un omaggio floreale alla memoria della giovane, diventata il simbolo della pulizia etnica perpetrata dai partigiani titini ai danni degli italiani del confine orientale. Alla cerimonia era presente anche il presidente del consiglio regionale e consigliere comunale di Vicenza, Roberto Ciambetti.
Il martirio di Norma, stuprata e uccisa dai partigiani
Era il 4 ottobre del 1943, pochi giorni dopo l’armistizio, quando i partigiani arrestarono, torturarono brutalmente, stuprarono e, infine, gettarono la ragazza, con altri prigionieri, in una foiba nei pressi di Villa Surani, in Istria. Norma aveva 23 anni. Lo scorso 27 gennaio la giunta comunale, su indicazione della commissione consultiva per la toponomastica cittadina, ha dato il via libera all’intitolazione della nuova piazza di Polegge a Norma Cossetto, inaugurata il 15 giugno di quest’anno.