Oscar, Sorrentino di nuovo in corsa: “È stata la mano di Dio” selezionato come candidato italiano
Paolo Sorrentino rappresenterà ancora una volta l’Italia agli Oscar. La commissione di selezione istituita dall’Anica ha infatti scelto il suo film È stata la mano di Dio come candidato nazionale per la short list dei 15 film internazionali dell’Academy, dalla quale poi emergerà della cinquina finalista per il premio.
Sorrentino rappresenterà l’Italia agli Oscar
La commissione si è riunita stamattina davanti a un notaio ed era composta da Alberto Barbera, Nicola Borrelli, Francesca Calvelli, Edoardo De Angelis, Piera Detassis, Andrea Goretti, Benedetto Habib, Federica Lucisano, Paolo Mereghetti, Lucia Milazzotto, Anna Praderio. Il film di Sorrentino rappresenterà l’Italia alla 94ma edizione degli Academy Awards nella selezione per la categoria “International Feature Film Award”. Dopo la candidatura nazionale, l’Academy selezionerà i 15 film per la short list, che sarà resa nota il 21 dicembre. L’annuncio delle nomination, ovvero dei cinque film che concorreranno effettivamente per l’Oscar, è atteso invece per l’8 febbraio, in vista della cerimonia di consegna dei premi a Los Angeles che si terrà il 27 marzo.
L’uscita nelle sale e su Netflix
È stata la mano di Dio, che arriverà in una selezione di cinema italiani il 24 novembre e su Netflix il 15 dicembre, è un film dal carattere fortemente autobiografico, con un cast di straordinario valore: da Toni Servillo a Teresa Saponangelo, Luisa Ranieri, Renato Carpentieri, Massimiliano Gallo, Biagio Manna ed Enzo Decaro.
A Venezia nove minuti di applausi e il Leone d’Argento
Scritto dallo stesso Sorrentino, che lo produce anche insieme a Lorenzo Mieli, racconta la storia di Fabietto, un ragazzo che vive nella Napoli degli anni Ottanta, nella quale cresce, formandosi tra passioni, come quella per Maradona, e tragedie familiari, come quella vissuta dallo stesso regista, che perse all’età di 16 anni entrambi i genitori, uccisi dalle esalazioni di una stufa. Il film del regista già premio Oscar con La grande bellezza è stato presentato in anteprima mondiale alla Mostra del cinema di Venezia, dove è stato salutato con nove minuti di applausi e ha ottenuto il Leone d’Argento, l’ambito Gran premio della Giuria.