Paura in metro, minaccia col coltello alla gola i passeggeri: chi devo sgozzare per qualche spiccio?
Panico in un avagone nella Metro B della capitale: un uomo all’improvviso punta un coltello alla gola dei passeggeri con lui nel vagone e minaccia: «Chi devo sgozzare per qualche spiccio?»… L’uomo, un 37enne, si aggirava furtivo e nervoso tra la gente già da un po’. Era agitato, minaccioso e pronto a scatenare l’inferno. E chi era presente in quel vagone, ha capito subito che non era l’imbarazzo per la richiesta di un’elemosina a guidare i passi di quell’uomo… E infatti, poco dopo, coltello a serramanico alla mano, il 37enne ha cominciato a puntare la lama alla gola del malcapitati compagni di viaggio, minacciandoli per farsi dare i soldi. Pronto, al diniego dei presenti, a usare la lama che brandiva in pugno pretendendo «un’offerta».
Roma, minaccia i passeggeri sulla Metro B puntandogli un coltello alla gola
Inutile dire che quella che fino a quel momento era un’ansia enorme dettata dal sospetto palpabile, è diventato da un istante all’altro panico puro trasformando i timori nella certezza della paura. Paura di correre di un rischio enorme. Di essere, di fatto, in ostaggio o nella mani di un malintenzionato pericoloso. Che, nel frattempo, giocherellava minacciosamente con il suo coltello: brandendolo con vigore. Facendolo roteare in aria. Mimando persino il gesto della lama che attraversa e taglia la gola… Tanto che, secondo quanto riferisce Il Messaggero sul caso, qualcuno ha addirittura temuto che potesse trattarsi di un attentato terroristico.
«A chi devo tagliare la gola per qualche spiccio»: panico tra la gente
«Che devo fare per avere qualche spiccio? Tagliare la gola a qualcuno?», ha detto l’uomo puntando il coltello verso i passeggeri. I quali, non appena il treno si è fermato in stazione a Termini, si sono scaraventati fuori dalle porte, fuggendo all’impazzata a dare l’allarme alle forze dell’ordine. Sul posto, a quel punto, si sono precipitati subito prima gli addetti alla sicurezza della stazione. E poi i carabinieri del Nucleo Scalo Termini, che hanno tempestivamente intercettato e arrestato l’uomo. Che, per l’appunto, in tasca aveva nascosto un coltello con una lama lunga quasi 10 centimetri. Portato in caserma, il 37enne su cui grava l’accusa di tentata estorsione aggravata, è stato processato per direttissima ieri mattina.