Roma, Simonetta Matone: «Gli elettori non possono fidarsi ancora del Pd». E attacca Gualtieri
«Michetti rappresenta la discontinuità con un sistema politico che negli ultimi otto anni circa, ha immobilizzato Roma. Il Pd con Gualtieri la continuità con una gestione fallimentare. E sta facendo i salti mortali per governare anche a discapito del bene pubblico». Lo ha dichiarato Simonetta Matone, candidato prosindaco al Campidoglio per il centrodestra. «Quando era al Ministero dell’Economia, non ha fatto nulla di utile per la Capitale. Ora si propone come panacea da tutti i mali di Roma».
Simonetta Matone: «Gualtieri non può stare sereno»
«Ricordo solo che i consiglieri del Partito democratico non esitarono , aprendo le porte ai 5 stelle, a sfiduciare il proprio sindaco Ignazio Marino. Andarono dal notaio a depositare le firme per sfrattarlo. Come fanno i cittadini elettori a fidarsi di questa forza politica? Se fossi in Gualtieri non starei tanto sereno».
«Il baratro a Roma è stato creato da Pd e M5S»
Poche ore prima, altri affondi. «Enrico Michetti ha piani concreti per risollevare Roma dal baratro in cui si trova. Un baratro prodotto da Pd e M5s. A differenza di Michetti, Gualtieri da ministro non ha pianificato fondi per la Capitale nel Pnrr. Usare frasi per cui è già stato chiesto scusa solo per fini elettorali è becero e incommendevole finanche per il Pd».