Sgarbi strapazza Selvaggia Lucarelli: «Fa la caccia all’untore, pensa di stare in Corea del Nord»
A Ballando con le Stelle scoppia il “caso Mietta” e sull’ultima puntata del programma di Raiuno interviene anche Vittorio Sgarbi, che attacca duramente Selvaggia Lucarelli. «Trovo davvero inaccettabile – scrive il critico d’arte sui canali social – che Selvaggia Lucarelli debba chiedere a Mietta (che si è contagiata) se fosse vaccinata o meno, atteso che anche i vaccinati si contagiano».
Sgarbi: «Il Paese che evoca la Lucarelli è la Corea del Nord»
Sgarbi puntualizza: «Forse che saperlo cambia qualcosa? Vogliamo costringere le persone a rendere pubbliche le proprie condizioni di salute, eventuali malattie? Questa pandemia – scrive ancora Sgarbi – ha trasformato molte persone in “poliziotti sanitari”. Il Paese che evoca la Lucarelli con la sua caccia all’untore è la Corea del Nord», punta il dito.
Mietta: «Non ho fatto il vaccino per questioni di salute»
Sul caso è intervenuta Mietta che ha dato la sua versione dei fatti. La cantante su Instagram, all’indomani della sua mancata esibizione di sabato sera, ha spiegato di non essere “contraria al vaccino, ma non l’ho ancora effettuato per motivi di salute”. E ha sottolineato inoltre di aver “lavorato regolarmente effettuando una serie di tamponi che mi hanno garantito il rilascio del green pass”.
«Trovo vergognoso dovermi giustificare»
E poi ancora. «Trovo vergognoso – ha attaccato – dovermi giustificare ed essere costretta a mettere in piazza una situazione così privata per la quale non mi ero ancora confrontata con chi intendevo confrontarmi. Proprio per questo ieri sera sono rimasta spiazzata, perché non volevo condividere il mio privato in diretta. In queste settimane ho lavorato regolarmente effettuando una serie di tamponi che mi hanno garantito il rilascio del green pass, unica vera discriminante per poter lavorare. La legge prevede obbligo di green pass non di vaccinazione».