Attentato di Liverpool, la polizia: «È terrorismo». Arrestati 4 uomini. C’è il video dell’esplosione
È salito a quattro il numero degli arresti per l’attentato di ieri a Liverpool, dove un uomo si è fatto esplodere in un taxi davanti al Women’s Hospital. La polizia parla ormai apertamente di terrorismo, dopo un primo momento di incertezza nel quale si era parlato di «incidente». Le autorità non si sono sbilanciate, invece, sulla matrice dell’attentato, avvenuto poco prima dell’inizio dei due minuti di silenzio per il Remembrance Day, il giorno in cui il Regno Unito ricorda la fine della Prima Guerra Mondiale e, per estensione, i caduti di tutte le guerre. Lo stesso ministro dell’Interno, Priti Patel, ha rifiutato di entrare nel merito dei possibili moventi, dicendo che gli investigatori hanno bisogno di tempo. Secondo le prime ricostruzioni, però, l’attentatore avrebbe indossato una cintura esplosiva.
Dimesso dall’ospedale il tassista eroe
Oltre al presunto terrorista morto, l’attentato ha fatto registrare anche il ferimento del tassista, che è riuscito a chiudere il passeggero nell’auto, evitando il peggio, e a buttarsi fuori un attimo prima che le fiamme avvolgessero il veicolo. L’uomo, dopo un breve ricovero, ha lasciato l’ospedale. È stato lui a raccontare che l’attentatore era rimasto in silenzio per tutto il viaggio e di essersi accorto, una volta giunti davanti all’ospedale, che nel suo comportamento c’era qualcosa che non andava. «Col suo comportamento eroico è riuscito a evitare quello che poteva essere qualcosa di terribile per l’ospedale», ha commentato il sindaco di Liverpool, Joanne Anderson, ringraziando il tassista e i servizi d’emergenza.
Le indagini dell’anti-terrorismo sull’attentato di Liverpool
Già ieri, a ridosso dell’attentato, la polizia aveva arrestato tre persone nell’area di Kensington, oggi si è avuta notizia del quarto fermo. Tutti gli arrestati sono uomini di età compresa tra i 20 e i 29 anni. La polizia ha inoltre eseguito perquisizioni in due diversi siti, in uno ha trovato «materiale significativo». «Le indagini ora dovranno accertare come è stato costruito (l’ordigno, ndr) e se c’erano altre persone coinvolte», ha spiegato il capo dell’anti-terrorismo nell’Inghilterra nord occidentale, Russ Jackson. L’attentato arriva a neanche un mese dall’assassinio nell’Essex del deputato conservatore, David Amess, per mano di un sostenitore dell’Isis.
I video dell’esplosione
Intanto su Twitter hanno preso a circolare le immagini dell’esplosione. In un filmato girato dall’interno dell’ospedale si vedono, attraverso la finestra, il taxi in fiamme e, leggermente più in là, un uomo che si mette le mani in testa. In un altro filmato, si vedono, invece, l’arrivo dell’auto, il momento dell’esplosione nel piazzale del nosocomio e la fuga del tassista un attimo primo che le fiamme avvolgano la macchina.
The moment a suicide bomber sets off a device whilst in a taxi at Liverpool Women’s Hospital #GunsandStuffAustralia #LiverpoolWomens #Liverpool #Terrorism pic.twitter.com/1RSLAfq0KY
— Guns and Stuff Australia (@GunsandStuffAus) November 15, 2021
La policía antiterrorista detiene a 3 personas tras la explosión de un vehículo frente a un hospital y que ha dejado 1 muerto en #Liverpool . #liverpoolwomenshospital #Terrorists #ReinoUnido #Kensington #uk #Terrorismo pic.twitter.com/QqrrUOeUdJ
— AUSTROHÚNGARO (@AUSTROHNGARO2) November 14, 2021