I Cugini di Campagna attaccano i Maneskin trionfatori a Las Vegas. «Basta copiare i nostri abiti»
Non è tutto oro quello che luccica. Lo strepitoso successo dei Maneskin a Las Vegas viene parzialmente oscurato da una polemica tutta italiana. La band romana che ha aperto il concerto dei Rolling Stones e ha conquistato gli Stati Uniti finisce nel mirino dei Cugini di Campagna. Proprio così.
I cugini di Campagna ai Maneskin: basta copiare i nostri abiti
“Basta copiare i nostri abiti”. È l’accusa dello storico gruppo anni ‘70. Che su Facebook pubblica una vecchia foto con il cantante Nick, storica voce dei Cugini dal ‘94 al 2014, vestito come Damiano a Las Vegas. Hanno messo a confronto l’outfit a stelle e strisce sfoggiato da Damiano sul palco dell’Allegiant Stadium di Las Vegas con quello di Nick Luciani. “I Maneskin si sono esibiti negli Usa, prima dei Rolling Stone. imitando nel vestire i Cugini di Campagna. Basta copiare i nostri abiti”.
Nel mirino il look a stelle e strisce
Il gruppo romano che ha trionfato all’Eurovison e conquistato gli States avrebbe imitato lo stile dei Cugini di Campagna. Nessuna originalità nel look dei Maneskin. Il completo sotto accusa si compone di una maglione blu tempestato di stelle argentate e un paio di pantaloni a strisce bianche e rosse. Un chiaro omaggio alla bandiera Usa.
La vendetta con la cover di Zitti e buoni
Ma non basta: in un altro post, i Cugini di Campagna si vendicano. E propongono anche la loro personale cover di Zitti e buoni. Uno dei brani più apprezzati e controversi della band di Damiano. Accompagnata da una loro foto in abiti da concerto, presumibilmente uguali a quelli indossati dai Maneskin a Las Vegas. Poi il consiglio: “Fate qualcosa di meglio, come noi abbiamo fatto con la vostra Zitti e buoni. L’attacco dei Cugini di Campagna non ha lasciato indifferenti l’esercito dei fan di Damiano. Tra ironia e frecciatine hanno accusato i Cugini di essere invidiosi del successo dei Maneskin. E di essere solo in cerca di visibilità.