Magalli su Facebook furioso con la Rai: «Il mio programma è saltato. Sono schizofrenici»
“Mi vergogno a dirlo, anche se non è colpa mia. Ma oggi Una Parola di Troppo non ci sarà. Domani nemmeno, lunedì sì e forse martedì no”. È lo sfogo molto duro di Giancarlo Magalli, che affida a Facebook l’amarezza e la rabbia per la mancata messa in onda del suo nuovo programma su Rai2. Il quiz show del popolare conduttore è stato sospeso. Una scelta che non sarebbe dovuta agli ascolti, ma a esigenze di palinsesto interne alla Rai. “Non ho parole”, scrive Magalli informando il suo pubblico attraverso i social. “Non ho mai visto in 40 anni una programmazione così schizofrenica. Scusate“.
La rabbia di Magalli: mi vergogno a dirlo, ma non è colpa mia
Non è la prima volta che la messa in onda del quiz di Magalli che da settembre ha abbandonato I fatti vostri per dedicarsi all’ultimo progetto, viene anticipata, posticipata o addirittura rinviata. E l’ennesima cancellazione ha fatto infuriare il popolare conduttore televisivo, molto schietto nel linguaggio. Al posto di una Parola di troppo sono subentrati appuntamenti “speciali”. Che la direzione Rai ha deciso di inserire all’ultimo momento come la kermesse “Women for women against violence”, in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne. E la partita della nazionale di calcio femminile (Italia – Svizzera) valevole per le qualificazioni ai Mondiali 2023.
La solidarietà dei colleghi e dei giornalisti Rai
Molti i commenti di supporto e solidarietà a Magalli dopo il suo sfogo via social. “Caro Giancarlo, hai tutta la mia solidarietà’. Non dico altro perché ho già’ pagato abbastanza sulla mia pelle il dissenso in tanti anni di Rai”, scrive l’ex mezzobusto del Tg1 Attilio Romita. “Se non avessi lavorato in Rai 28 anni mi meraviglierei”, è il commento di Gian Stefano Spoto, ex vicedirettore di Rai 2. “Io l’ho visto già con alcuni spazi di mia competenza”, aggiunge il giornalista Rai Leonardo Metalli.