Sondaggio, FdI resta primo partito. E la sinistra ha bisogno di Renzi per superare il centrodestra
Fratelli d’Italia resta il primo partito italiano con il 20.5% (stabile rispetto alla precedente rilevazione del 19/10). Lo certifica il sondaggio, realizzato da Noto Sondaggi, per Porta a Porta sulle intenzioni di voto degli italiani a livello nazionale. Seguono in seconda posizione il Pd 20.0% (+0.5), e la Lega con il 17.0% (-0.5%). Quarto in classifica il M5S con il 15.5% (-0.5%).
Forza Italia risulta stabile al 7.5% seguita da Azione al 4.5% (+1.0%). Quindi, anch’essa stabile, Italia Viva al 3%. Stabili all’1.5% risultano anche Coraggio Italia (Toti), 1.5%, Noi con l’Italia e i Verdi. Leu –Art 1 scende all’ 1.0% (-0.5%). +Europa e Sinistra Italiana risultano al rilevamento di Noto Sondaggi stabili all’1%.
Noto ha anche dato un valore complessivo agli schieramenti: il Centrodestra (Fdi-Lega-Fi- Noi con l’Italia) raggiungerebbe il 48%, il Centrosinistra (Pd-M5S-Leu-Si-Più Europa-Verdi) il 40% e gli altri di Centrosinistra (Azione-Italia Viva) il 7.5%.
Il quadro politico non è dunque molto movimentato: si conferma la tendenza del Pd a rafforzarsi, quella del M5S a perdere consensi in assenza di una strategia politica identificabile. E va avanti il trend in flessione della Lega, danneggiata anche dalle polemiche interne che vedono in Giorgetti il catalizzatore del dissenso rispetto alla linea di Matteo Salvini.
Per quanto riguarda i due schieramenti, da notare che tra centrodestra e centrosinistra ci sarebbe una sostanziale parità ma solo se il “campo largo” della sinistra si aprisse all’odiato Matteo Renzi. Ipotesi che al momento appare traballante dopo i dissapori tra Pd e Italia Viva per la caduta in Senato del ddl Zan.