Variante Omicron, tra due settimane sarà possibile valutare la risposta dei vaccinati

28 Nov 2021 19:34 - di Redazione
Omicron

In Italia nelle ultime 24 ore si registrano 47 nuovi decessi legati al Covid. E 12.932 casi, per un totale rispettivamente di 133.674 morti e 5.007.818 casi. Con un numero di tamponi pari a 512.592, il tasso di positività è al 2,5%.  Sono 638 i pazienti in terapia intensiva in Italia, 14 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 39.

Si registra intanto il terzo caso di contagio da variante Omicron nel Regno Unito. La persona risultata positiva è arrivata nel Regno Unito dall’Africa meridionale e adesso ha lasciato il Paese. La variante Omicron è arrivata anche in Danimarca. Lo ha riferito l’Istituto di sanità di Copenaghen, secondo cui sono stati confermati due casi di contagio con il nuovo ceppo di Covid. Le due persone positive sono arrivate in Danimarca con un volo dal Sudafrica e sono ora in quarantena. Mentre ai loro contatti stretti è stato ordinato di mettersi in isolamento. Oggi è arrivata anche la notizia che in Olanda 13 dei 61 passeggeri di due voli dal Sudafrica risultati positivi al Covid venerdì scorso hanno contratto la variante Omicron. Il ministro della Salute olandese ha detto che è possibile che ci siano altri casi Omicron nel Paese. I passeggeri erano stati subito messi in isolamento.

Contro la variante Omicron “adesso è una corsa contro il tempo”. Lo ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, in una conferenza stampa a Riga. “Gli scienziati e i produttori hanno bisogno di due o tre settimane per avere un quadro completo sulla qualità della mutazioni di questa variante”, ha affermato. Sottolineando la necessità di “guadagnare tempo” e rinnovando l’invito ai cittadini a vaccinarsi, a proteggersi e a mantenere il distanziamento.

Di due settimane per capire i danni che può procurare la nuova variante del Covid ha parlato anche Giorgio Palù, presidente dell’Aifa. “Le varianti non sono sinonimo di allerta o di preoccupazione – ha detto nel corso della trasmissione di Rai3 ‘Mezz’ora in più’ – per capire quanto può incidere serve uno studio accurato. Per valutare la risposta dei vaccinati a questa nuova variante ci vogliono 1-2 settimane: i giorni necessari a capire se, come penso, gli anticorpi potranno bloccare questa variante”. “Un virus con tante variazioni insorge dove non si vaccina – ha aggiunto – perché i vaccini selezionano le variazioni, più si vaccina e meno il virus replica”.

 

 

 

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