Wikileaks, il Regno Unito concede ad Assange di sposarsi in carcere con Stella Morris
In attesa di una decisione sulla richiesta di estradizione avanzata dagli Stati Uniti che gli stanno dando la caccia da anni per le sue rivelazioni sui segreti Usa, il fondatore di Wikileaks, Julian Assange, ha ricevuto dalle autorità del carcere britannico di Belmarsh dove è detenuto, uno dei carceri più duri del Regno Unito, il permesso di sposarsi con Stella Morris, al quale è legato sentimentalmente dal 2015.
Da quando, cioè il fondatore di Wikileaks si trovava nell’ambasciata londinese dell’Ecuador, che gli aveva concesso l’asilo per consentirgli di sfuggire ai tentativi statunitensi di riportarlo oltreoceano dove lo attende un processo dagli esiti inequivocabili: rischia 175 anni di carcere.
Assange e la Morris hanno due figli, come ha rivelato la donna e le nozze della coppia si potranno celebrare in carcere, secondo quanto riferisce la Bbc.
Svedese ma di origine sudafricana, la Morris ha conosciuto l’attivista nel 2011 a Londra, attraverso l’avvocatessa di Assange, Jennifer Robinson, che aveva necessità di un aiuto nella difesa del fondatore di Wikileaks.
Negli Stati Uniti, Assange, australiano di nascita, è accusato di spionaggio per aver pubblicato migliaia di documenti riservati sulle guerre in Afghanistan e Iraq mettendo nei guai gli Usa.
Nella sua attività, Assange e Wikileaks non hanno fatto sconti a nessuno portando alla luce e pubblicando documenti che svelavano lo strato segreto dei rapporti fra i vari Stati del globo mettendo nei guai tanto gli Usa quanto la Russia e moltissimi altri paesi ma è stato accusato di essere vicino a Mosca perché Russia Today, esattamente come ha fatto L’Espresso in Italia, hanno acquistato i diritti di uno show prodotto dall’attivista australiano chiamato The World Tomorrow.