5Stelle, c’è chi tifa per Berlusconi. Ed è pronto a votare l’ex nemico al Colle. Alla faccia di Conte
Berlusconi ancora una volta spariglia le carte. Tra le file dei 5Stelle c’è chi, ufficiosamente, fa il tifo per Silvio al Colle. Alcuni deputati raccontano di essere tentati dal disobbedire alla linea ufficiale del movimento che prevede un secco no all’ex premier. Di essere attratti dalle sirene di Arcore fino a votare per chi in passato è sempre stato il ‘nemico numero 1′ del movimento fondato da Beppe Grillo. Secondo gli ultimi boatos lo scouting’ forzista starebbe dando i suoi primi frutti proprio nell’esercito pentastellato. Come dimostra il clima preoccupato che si respira nei più recenti incontri 5Stelle.
Tra i 5Stelle c’è chi tifa per Berlusconi
In particolare, a quanto apprende l’Adnkronos, un esponente grillino del governo Draghi avrebbe lanciato l’allarme. Che, nel segreto dell’urna, diversi eletti grillini possano votare in dissenso a favore del Cavaliere. Si tratterebbe di una piccola minoranza, per ora. Cinque deputati per ora. Le stesse previsioni di Gregorio De Falco. Senatore del Gruppo Misto eletto nel M5S. che confida di aver saputo che Berlusconi può contare sull’appoggio di almeno 7 grillini alla Camera”. all’Adnkronos l’ex capitano di fregata.
Le fonti ufficiali confermano il veto totale sul Cavaliere
Per ora sono solo voci di corridoio. Che hanno un peso relativo, ma che comunque danno l’idea di quello che potrebbe essere il clima delle prossime settimane. La stragrande maggioranza dei 5Stelle, ovviamente, non vuole neppure sentire parlare di Berlusconi al Colle. Il loro – lo dicono apertamente – “è un vero e proprio veto sul suo nome e su tutto ciò che rappresenta”. È improponibile, dice Mario Perantoni, presidente della commissione Giustizia della Camera. “Salvini si chiede: perché no Berlusconi? Questa non è una domanda ma una provocazione che respingiamo al mittente”. Un giovane deputato 5 Stelle invece la vede così: “Non credo che qualcuno dei nostri possa votare Berlusconi. Tuttavia penso che alcuni, se dovessero scegliere tra Pera e Berlusconi, o Casini e Berlusconi, diranno “meglio zio Silvio a ‘sto punto”.
Forza Italia smentisce lo scouting nel gruppo Misto
Nulla trapela in casa Forza Italia sull’interesse del Cavaliere ai voti dei pentastellati delusi in vista del Colle. Anzi, dalle parti di Arcore ogni voce di ‘campagna acquisti’ viene smentita. Ma che Berlusconi coltivi in cuor suo il sogno di diventare il successore di Sergio Mattarella non è certo un segreto. Tant’è che c’è chi parla di uno scouting azzurro “asfissiante” soprattutto nel gruppo Misto. E tra i più ‘attenzionati’, ci sarebbero soprattutto gli ex 5Stelle, sparsi qua e là nell’emiciclo. I più maliziosi leggono in questa direzione alcune inaspettate aperture di credito dell’ex premier verso i grillini. A partire dall’elogio del reddito di cittadinanza.