“Annientare”, l’antieroe di Houellebecq ripropone il tema della decadenza e dell’angoscia di vivere
Michel Houellebecq, lo scrittore francese più acclamato e al tempo stesso controverso e detestato, torna a raccontare il nostro tempo con un romanzo impetuoso e fluviale, distopico, tra politica e misteri. E lo fa descrivendo la storia di un uomo, Paul Raison, che, di fronte a una minaccia più grande di lui, tenta di ricomporre i pezzi disallineati della propria vita, e si trova a guardare a Prudence, un amore perduto eppure in qualche modo presente, come all’unica isola protetta di una civiltà in pericolo.
Una storia d’amore tormentata
Con “Anéantir” (Annientare), l’autore di “Le particelle elementari” dà vita a una storia d’amore fra le più belle e tormentate della sua narrativa. Il nuovo romanzo, con una tiratura di 300.000 copie, uscirà in Francia dall’editore Flammarion il prossimo 7 gennaio e si annuncia come l’evento letterario del 2022. In contemporanea “Annientare” sarà pubblicato in Italia da La nave di Teseo (pagine 744, euro 23; traduzione di Milena Zemira Ciccimarra).
Mentre continua il conto alla rovescia per l’arrivo nelle librerie, è finito sia in Francia che in Italia l’embargo per la stampa, che ha potuto leggere in anteprima il romanzo e ora può raccontarne la trama.
La trama del romanzo “Annientare”
Bruno Juge è un politico di lungo corso, ministro dell’Economia e uno degli uomini più potenti della scena politica francese che si avvia alle prossime elezioni presidenziali. Ma è anche un uomo solo. Sua moglie lo ha tradito ed esposto a uno scandalo pubblico. Paul Raison è uno dei più stretti consiglieri di Bruno, solo come lui, separato in casa nell’indifferenza della moglie Prudence, fervente ecologista e vegana.
Quando un attacco informatico diffonde in rete una serie di violenti video che colpiscono il governo e la stessa persona di Bruno Juge, Paul viene chiamato a collaborare alle indagini della Direzione generale per la sicurezza interna, che suo padre aveva diretto. Mentre difende il paese da pericolosi terroristi digitali, Paul deve affrontare anche i nodi irrisolti della sua famiglia: la fragilità dell’anziano padre, che è disposto a proteggere fino in fondo, il rapporto intenso con la sorella Cécile, contraria a ogni forma di edonismo, la distanza dal fratello minore Aurélien, un artistoide un po’ spiantato. In questa ricerca, a sorpresa, ritrova in Prudence, oltre l’apparente freddezza e distanza, un mondo segreto che ha resistito a tutto.