Bassetti: “Pragmatismo e buonsenso, ecco come si difendono gli Usa che hanno accorciato la quarantena”
Pragmatismo e buonsenso, così gli Stati Uniti si difendono dalla pandemia da Covid modulando, rispetto all’Italia, fa notare l’infettivologo Bassetti, auspicando che anche il nostro Paese si adegui, i tempi dei controlli, della quarantena, dei monitoraggi con i tamponi, dell’isolamento fiduciario e anche delle mascherine obbligatorie, ma solo per un certo numero di giorni.
“Come sempre gli americani sono i più pragmatici e soprattutto usano il buon senso – osserva l’infettivologo Matteo Bassetti commentando così quanto deciso in merito alla quarantena per Covid dai Centers for Disease Control and Prevention statunitensi. – Chissà se anche da noi si seguirà il buon senso, oltre che le evidenze scientifiche. Me lo auguro”.
Ecco, dunque, la strategia Usa contro il Covid e la nuova variante Omicron, riassunta su Facebook dal direttore della Clinica di malattie infettive all’ospedale Policlinico San Martino di Genova: “Se sei positivo, sia vaccinato che non vaccinato, stai a casa per 5 giorni e se non hai più sintomi puoi uscire continuando a metterti la mascherina per altri 5 giorni”.
”Se hai avuto contatto con un positivo e sei vaccinato con tripla dose, oppure con due entro 6 mesi oppure con J&J entro 2 mesi, non è necessaria la quarantena – rivela Bassetti – ma solo mettere la mascherina quando sei a contatto con altri per 10 giorni e al quinto giorno, se possibile, puoi fare un tampone”.
“Se invece hai avuto un contatto e sei non vaccinato o non hai completato il ciclo vaccinale (6 mesi dopo la seconda dose per esempio), stai a casa per 5 giorni e poi continua a usare mascherina per altri 5 giorni e, se possibile, fai un tampone dopo 5 giorni. – conclude Bassetti. – Se per qualunque ragione non puoi fare quarantena, metti la mascherina per 10 giorni“.