I procuratori Chiodi e Ramadani indagati per reati fiscali: nelle carte dell’inchiesta ci sono 11 squadre
La Guardia di finanza ha perquisito gli uffici di Pietro Chiodi, in un’inchiesta che riguarda reati fiscali, riciclaggio e autoriciclaggio: l’ipotesi di reato riguarda l’attività di Fali Ramadani (anche lui indagato), noto agente sportivo macedone.
Ramadani nella sua scuderia conta nomi come Ivan Perisic e Kalidou Koulibaly e che ha portato l’allenatore Sarri dal Napoli al Chelsea e poi alla Juventus. L’ipotesi di reato riguarda le attività dell’agente sportivo ritenuto tra i cinque agenti più importanti nel panorama calcistico è noto come il Raiola dell’Est che con la collaborazione di Chiodi avrebbe sottratto “i proventi all’imposizione tributaria occultandoli mediante transito su rapporti bancari intestati a società di diritto estero a lui riconducibili”.
Nel mirino ci sono “rapporti economico-commerciali intrattenuti dagli agenti sportivi in questione con le società di calcio professionistico”. Le squade non sono indagate, ma sono coinvolte in quanto “detentori di documentazione utile ai necessari approfondimenti d’indagine”. Tra le operazioni di cessione su cui indagano gli inquirenti c’è quella che riguarda Miralem Pjanic dalla Juventus al Barcellona.
Ramadani avrebbe omesso la dichiarazione dei redditi degli ultimi tre anni
Il procuratore sportivo Abdilgafar Ramadani avrebbe omesso, “dall’anno 2018 all’anno 2021” attraverso società di diritto estero a lui riconducibili “di presentare dichiarazione dei redditi per gli anni di imposta dal 2018 al 2019. Avrebbe infatti operato con una stabile organizzazione occulta nel territorio dello Stato attiva nel settore della mediazione sportiva. In tal modo avrebbe occultato, trasferendo su rapporti bancari accesi presso istituti di credito italiani ed esteri a nome di società allo stesso riconducibili i proventi del reato”. Proventi che sarebbero derivati dalla mancata dichiarazione. È quanto emerge nella richiesta del pm di Milano Giovanni Polizzi.
Gli uomini della Guardia di finanza stanno anche acquisendo copia della documentazione dei rapporti economici-commerciali intrattenuti dal 2018 a oggi da 11 club di calcio. Ecco quali sono le squadre italiane presenti nelle carte: Juventus, Torino, Inter, Milan, Hellas Verona, Spal, Fiorentina, Cagliari, Roma, Frosinone e Napoli.
(Nelle foto Ansa, Ramadani, Pjanic e Sarri)