In arrivo in Italia la pillola anti-covid della Pzifer. Rasi: «Probabilmente a gennaio. L’Ema ha detto sì»
Non solo vaccini ma cure. La pillola contro il covid 19 della Pfizer è in arrivo anche in Italia. “Ci auguriamo ed è auspicabile che arrivi. E probabilmente arriverà” . Parola di Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, ospite de L’aria che tira. Parole che commentano l’annuncio di Guido Rasi, consulente del commissario Figliuolo, sull’arrivo, all’inizio dell’anno, di cure farmacologiche anti-Covid.
Pillola anti-covid, Rasi: presto anche da noi. Forse a gennaio
“Dobbiamo fare una riflessione”, ha detto però il vice di Speranza sottolineando la necessità di procedere a pieno regime con le vaccinazioni. “Parliamo di cure e per poterle fare devi prenderti il Covid. Io preferisco non prenderlo. E oggi – ha detto Costa – l’unica arma che abbiamo è il vaccino“. Ad annunciare l’imminente arrivo delle pillole Pzifer in Italia è stato a Sky Tg 24 Rasi, già direttore dell’agenzia europea dei farmaci e oggi consulente del commissario per l’emergenza Covid-19. “Probabilmente da gennaio. L’Ema ha dato il via libera, il farmaco della Pfizer sembra molto utile rispetto al Monlupiravir” conclude.
Omicron, tante chiacchiere pochi dati
Si tratta di un farmaco che ‘promette’ di avversare il virus. E che dovrà essere somministrato due volte al giorno entro cinque giorni dall’inizio dei sintomi o subito dopo la diagnosi. La terapia Paxlovid (PF- 07321332 e ritonavir) ha la durata di cinque giorni. E secondo quanto confermato dall’Ema non è raccomandata in gravidanza o durante il periodo dell’allattamento. Quanto alla variante Omicron Rasi ha ribadito che ci sono tante chiacchiere e pochi dati. “Sarà fondamentale sapere qual è la percentuale di perdita di efficacia dei vaccini”. Ma la Omicron “è di una velocità spaventosa nel contagiare. Speriamo sia solo capacità d’infezione e non malattia“.