Medici No vax irrompono nella sala dell’assemblea dell’Ordine di Roma: “Vergogna!” (video)
Momenti di tensione, all’hotel Pineta di Roma, dove un gruppo di medici No vax ha fatto irruzione nel corso dell’assemblea dell’Ordine dei medici. “Vergogna, vergogna!”, hanno urlato interrompendo la riunione dei camici bianchi dedicata all’approvazione del bilancio. “Avete sospeso i medici non vaccinati e non chi non paga le quote da anni”, è stata una delle frasi urlate durante la protesta. Per spezzare la tensione, alla fine sono dovute intervenire le forze dell’ordine. L’aggressione arriva nei giorni in cui il governo pensa di estendere la vaccinazione obbligatoria a nuove categorie professionali, soprattutto lavoratori a contatto con il pubblico.
I medici No vax e la reazione dell’Ordine
“Siamo sempre stati aperti al dialogo, ma bisogna discutere in maniera serena. Le contrapposizioni vanno evitate. Non so ancora se prenderemo provvedimenti, valuteremo i vari comportamenti. Quel che è certo è che ascolterò chiunque vorrà manifestare pacatamente il proprio pensiero. Oggi purtroppo queste persone hanno perso un’occasione di dire la loro”, ha detto il presidente dell’Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi, al termine dell’assemblea, rivolgendosi ai medici No vax. “Mi dispiace come medico e presidente dei medici assistere a queste manifestazioni di degenerazione della categoria. Credo che però la situazione sia sfuggendo di mano un po’ a tutti”, aggiunge Magi.
I medici No vax hanno replicato così: “Nell’Ordine dei medici ci sono professionisti che non pagano la tassa annuale, ma invece ci si sbriga a sospendere i medici che non sono vaccinati. Per il fatto di non essere vaccinata sono stata demansionata: ora il mio compito è contattare i pazienti per fissare gli appuntamenti sull’assistenza medica”.
La solidarietà della Federazione nazionale dei medici
“Solidarietà al presidente Antonio Magi e a tutto il Consiglio Direttivo dell’Ordine dei Medici di Roma”, è stata espressa dal presidente della Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, Filippo Anelli. “Gli Ordini sono organi sussidiari dello Stato e hanno il dovere e l’obbligo di dare attuazione alle norme stabilite per legge – spiega -. Fermi restando i risvolti disciplinari e giudiziari di alcuni comportamenti come quelli visti oggi, gli Ordini avvieranno immediatamente la procedura per rilevare i medici non vaccinati. Le sospensioni, con questa nuova norma che riporta in capo agli Ordini le responsabilità, arriveranno in pochi giorni”.