No vax in fin di vita, si era vantato di fare l’untore al supermercato. Non risponde alle cure
Il no vax Mauro da Mantova era diventato un personaggio, perché in collegamento con la trasmissione radiofonica La Zanzara di Giuseppe Cruciani si vantava di essere ostile al siero contro il covid. Anzi, si era vantato di essersi recato, da malato Covid, in un supermercato e avere fatto da “untore”. Ora per Maurizio Buratti, questo il suo nome, sono ore cruciali perché è in terapia intensiva proprio a causa del Covid e le sue condizioni sono gravi. Non risponde alle cure. Riporta il caso il Tgcom24.
Il no vax Mauro da Mantova in fin di vita: si vantave di fare l’untore al supermercato
Buratti si era recato in un supermercato con la febbre a 38° – ha raccontato- e la mascherina abbassata: una follia di cui non andare fieri, ma non per lui. Lo stesso Maurizio Buratti si vantava in radio. Il “blitz da untore” lo definiva da Cruciani. Buratti, di professione carrozziere e no vax convinto, è nato a Curtatone ma dopo l’exploit a La Zanzara è diventato noto come Mauro da Mantova. E lui spesso interveniva in diretta per lanciare le sue provocazioni, ultimamente proprio contro il vaccino Covid. E’ stato proprio il conduttore, accortosi della progressione del contagio a convincerlo a rivoverarsi e a rendere nota la sua condizione clinica.
Il no vax incallito che fece un blitz al supermercato: Cruciani l’ha convinto a ricoverarsi
In diretta ha comunicato che Maurizio Buratti è stato ricoverato in terapia intensiva nell’ospedale Borgo Trento di Verona; dopo che le sue condizioni si erano aggravate. Ora la diagnosi è quella di una polmonite bilaterale dovuta al Covid. La sua situazione è preoccupante e, nonostante le sue condizioni fossero in peggioramento, rifiutava di farsi ricoverare. Il conduttore, conosacendo la situazione, ha insistito e, con l’aiuto di altre persone, lo ha convinto ad andare al pronto soccorso. “L’ho convinto, dopo due giorni al telefono e sentendo lo stato in cui era a ricoverarsi in un ospedale “.
Il no vax al telefono: “Solo un po’ di tosse”, poi la situazione è precipitata
Il no vax era intervenuto pochi giorni prima in radio per vantarsi di di nuovo di avere fatto un’incursione in un supermercato, facendo da untore. Una follia sconsiderata. Un gesto che aveva definito “una soddisfazione impagabile: ero con il naso fuori così ho disseminato per bene i germi”, aveva spiegato. Le sue condizioni erano ancora buone e aveva “solo un po’ di tosse, raffreddore e raucedine”. Poco dopo però l’uomo è peggiorato. «Sta male, non risponde alle cure».