Obbligo vaccinale, mille poliziotti si ribellano alla Lamorgese: sospesi dal servizio e senza stipendio
Per il personale scolastico nell’ambito dell’obbligo vaccinale la malattia è una causa di esclusione ma questo non avviene per i poliziotti che risultano così discriminati da questo punto di vista. È una delle contraddizioni evidenziate dal segretario generale del Coisp Domenico Pianese, in una lettera inviata al capo della Polizia, Lamberto Giannini, e alla ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese.
Mille agenti di polizia andranno senza stipendio
«Un altro problema – spiega Pianese – è l’azzeramento dello stipendio, che non coinvolge solo il dipendente ma anche le loro famiglie. Abbiamo chiesto che a queste famiglie venga riconosciuto l’assegno alimentare in misura pari a circa la metà dello stipendio, oltre agli assegni per carichi di famiglia».
«Moltissimi poliziotti – si legge nella lettera – hanno rappresentato alla nostra segreteria nazionale di avere appreso che il personale scolastico». E ciò «contrariamente a quanto avverrà per i poliziotti, non sarà chiamato a ottemperare all’obbligo vaccinale qualora in data 15 dicembre si troverà in ‘ferie’ o in ‘malattia’ (congedo straordinario o aspettativa) oppure in ‘congedo per l’assistenza a familiari disabili gravi’ … e fintanto che perdurerà in tale posizione. Ora, è evidente che se quanto appena detto, per ciò che riguarda ‘ferie’ e ‘malattia’, dovesse trovare conferma si avrebbe una incomprensibile e inaccettabile disparità di trattamento in danno del personale della Polizia di Stato che obbligherebbe a una immediata correzione della circolare emanata».
Obbligo vaccinale per i poliziotti: l’ira del Coisp
Il sindacato sottolinea inoltre che «si è voluto differenziare lo stato di malattia qualora intervenuto prima o dopo il provvedimento che ha statuito l’obbligo vaccinale». Tuttavia «tale diversificazione è del tutto irragionevole e pare finanche non supportata normativamente».
Intervistato da Radio Cusano Campus, Pianese ha stimato «un migliaio i poliziotti sospesi dal servizio». Sarebbero «circa l’un per cento del totale del personale». Un bilancio che arriva nel giorno in cui scatta l’obbligo vaccinale per militari e forze dell’ordine.
«Sono preoccupato per quelle famiglie che si vedranno togliere l’unica fonte di sostentamento per 6 mesi. Abbiamo scritto al ministero dell’Interno per chiedere di rivalutare questa situazione. Noi già abbiamo una percentuale elevatissima di adesione alla campagna vaccinale anti-Covid, oltre il 90 per cento del personale della Polizia». I poliziotti non vaccinati saranno sospesi dal servizio da oggi. Il provvedimento prevede inoltre che chi non si vaccina andrà a zero stipendio per i prossimi 6 mesi.