Omicron manda in tilt la tv: cancellata Domenica In, Nicola Savino “smascherato” da Jovanotti
Da Mara Venier a Nicola Savino, il Covid non risparmia neppure i conduttori televisivi. Il problema principale ha riguardato la puntata speciale di Santo Stefano di Domenica In, saltata per un rischio di contagio emerso durante le prove di giovedì scorso. Prove alle quali la Venier non aveva partecipato.
Domenica In cancella la puntata di Santo Stefano
L’annullamento, come riferisce Il Messaggero, deciso per motivi di sicurezza e comunicato dalla produzione della trasmissione, è arrivato a una settimana di distanza dalle dichiarazioni della stessa Venier, che in collegamento con la collega Milly Carlucci aveva fotografato la difficile situazione in studio: «Ho una squadra decimata: siamo rimasti praticamente in tre aveva detto ma io sono qua e vado avanti». Venier, cosa è successo esattamente a Santo Stefano? «Il problema è che il regista della nostra trasmissione ha scoperto di avere avuto un contatto con delle persone positive. E così, anche in assenza di sintomi particolari, ha dovuto responsabilmente mettersi in isolamento». E ora cosa accadrà? «Fra qualche giorno si sottoporrà a un altro tampone, e speriamo che continui a dare esito negativo. Bisogna avere molta pazienza ed essere scrupolosi. In questo periodo va così». L’ondata di contagi ha travolto anche il cenone della vigilia, rivela Mara Venier. «La sera di Natale io avevo invitato mia figlia, mio genero e mio nipote. Era tutto pronto, la tavola preparata, la cena, i regali, non mancava niente. Poi però è arrivata la notizia che mia figlia aveva avuto un contatto con un positivo, ed è saltato tutto. Il 24 sera lo abbiamo passato da soli io e mio marito».
Su Nicola Savino ha invece fatto la spia Jovanotti. Il 54enne conduttore de Le Iene aveva fatto finta di nulla sui Social. Anzi, aveva postato su Twitter immagini dietro le quinte del programma Raiplay “Il giovane Old” sul quale viale Mazzini punta con grandi sforzi promozionali.
Nicola Savino aveva nascosto il contagio Covid con finte dirette
Come riporta il Messaggero, Nicola Savino invece il Natale se l’è fatto a casa, a Milano, da positivo. «Se n’è accorto il 22 dicembre, 38 di febbre (il giorno prima, dal profilo Instagram, il conduttore aveva postato la foto del pranzo di Radio Dejeeay con Linus, chef d’eccezione Alessandro Borghese N.D.R.) occhi rossi e mal di gola e così all’ultimo momento si è bruciato le ferie programmate da tempo a Roma e Napoli». «L’antigenico – ha detto nell’intervista – risultava negativo, poi ho fatto il molecolare e ho saputo di essere positivo mentre ero in auto per andare a fare il terzo vaccino».
Dopo essere stato smascherato da Jovanotti, Savino è stato quindi costretto a confermare con una foto assieme all’amico cantante. «Io e Lorenzo Jovanotti siamo all’Omicron bar, un locale malfamatissimo. Sto bene, non ho sintomi, magno da mane a sera…grazie a tutti». Una conferma inevitabile.