Prenotazioni per i tamponi a Roma, tutto esaurito. Si corre ai ripari, doppi turni nelle farmacie
Prenotazioni per i tamponi: a Roma è già tutto esaurito. Richiedere un test anti-Covid entro giovedì 23 nella Capitale è quasi impossibile. Come si legge sul Messaggero, 700 strutture sanitarie hanno allungato gli orari per permettere a tutti i prenotati di fare il test. Raddoppiati i turni e aggiunti anche quelli notturni. «Abbiamo registrato il tutto esaurito perché l’obiettivo è trascorrere le festività natalizie in sicurezza», spiega Claudia Passalacqua di Federfarma Lazio al quotidiano romano.
Prenotazioni dei tamponi
Ma non sono solo i non vaccinati a fare la corsa per i tamponi, nella lista ci sono anche i vaccinati. «Per le feste di Natale – precisa Passalacqua – la percentuale delle prenotazioni dei vaccinati sono altissime. Rispetto allo scorso anno, abbiamo notato un’attenzione ancora maggiore: i romani hanno voglia di festeggiare insieme allo stesso tempo, evitano di correre rischi». Al cenone di Natale non si vogliono correre rischi. E lo stesso sta già accadendo per Capodanno. «Abbiamo già aperto le liste – dice ancora Passalacqua – anche per l’ultimo dell’anno. Tutte le farmacie stanno lavorando a pieno regime per almeno per chi si è già prenotato, l’esame».
Prenotazioni dei tamponi, l’opzione dei kit per l’autodiagnosi
Per chi non è riuscito a mettersi in lista c’è l’opzione dei kit fai da te per l’autodiagnosi. Ma bisogna sbrigarsi a comprarli perché a causa delle numerose richieste sono quasi finiti. «È l’ultima spiaggia – conclude la farmacista di Federfarma – è chiaro che preferiscono fare l’esame eseguito da un medico. Però la preoccupazione è tanta, soprattutto da quando si sono registrati i primi casi della variante Omicron anche nel Lazio».
Situazione analoga in altre città italiane
Una situazione analoga sta accadendo anche nelle altre città italiane. Come riporta Repubblica, in Toscana nel pubblico, sul portale regionale, è tutto al completo in ogni provincia. Ovunque è sold out. Ogni giorno, intorno a mezzanotte, vengono caricate le nuove disponibilità del giorno successivo. Ma terminano alla svelta. E di certo non va meglio nei centri privati.