Quirinale, ecco chi sta in panchina pronto alla chiamata. Una folla di candidati e candidate
Quirinale, ora che con la mossa di Mario Draghi la partita è entrata nel vivo sono parecchi i papabili che pensano di poter aspirare all’incarico più prestigioso che la Costituzione mette a disposizione. “Le candidature, dirette o ambiziosamente inconsapevoli, si moltiplicano”, avverte il Corriere in un retroscena. E il quotidiano distingue tra le candidature obbligate, tra le quali prevale il nome di Mario Draghi, e quelle che seguono la corrente ma potrebbero rivelarsi a sorpresa quelle più azzeccate.
Dopo Draghi in pole c’è sicuramente Silvio Berlusconi. Anzi i giornali giudicano ormai i due, il premier e il leader di Forza Italia, come i veri duellanti per il Colle. Nell’area del centrodestra ci sono poi altri nomi che all’occorrenza potranno essere spesi per il cosiddetto Piano B, alternativo cioè alla candidatura di Berlusconi.
In primis Marcello Pera. “Particolarmente apprezzato dalla Lega – scrive il Corriere – l’ex presidente del Senato si affida a Sant’ Agostino (su di lui sta scrivendo un libro) che diffida sempre di ogni insidia mondana in cui l’uomo si perde”. E ancora Letizia Moratti, che di recente si è incontrata con Giorgia Meloni, ma anche Gianni Letta, senza dimenticare Elisabetta Alberti Casellati.
Non è da trascurare l’ipotesi Giuliano Amato. Ma è l’area Pd la più affollata. Qui abbiamo il solito Romano Prodi. Cui si affianca Dario Franceschini. E ancora Paolo Gentiloni, “che ha tra le sue carte, oltre a un ricco e sobrio curriculum, quella di lasciar libero un posto da commissario europeo, che l’ideologo di Forza Italia Giuliano Urbani immagina potrebbe essere occupato dal leghista Giancarlo Giorgetti“. E poi ancora Lorenzo Guerini, Anna Finocchiaro, Rosy Bindi.
Tra le candidate donna c’è sicuramente Marta Cartabia, e ancora Paola Severino. Ancora più dietro le quinte “Pier Ferdinando Casini – scrive il Corriere – attende gli eventi con tranquillità” mentre “si segnala l’attivismo di Francesco Rutelli“.