SocialCom, sul web la paura del Covid avanza: dieci milioni di interazioni in sette giorni
Negli ultimi sette giorni il tema Covid-19 ha prodotto sul web quasi dieci milioni di interazioni. «L’arrivo della variante Omicron in Italia, il balzo repentino dei contagi e le possibili nuove misure restrittive che il governo potrebbe imporre hanno fatto riesplodere il tema Covid nelle conversazioni sui social». È quanto emerge da un’analisi di SocialCom, con l’ausilio della piattaforma Blogmeter.
SocialCom, lo studio
«Tra il 15 e il 22 dicembre in rete – si legge nella nota – sono state rilevate 196,21K mentions, che hanno prodotto 9,73M di interazioni. Da un’approfondita analisi emerge con chiarezza come la paura di contagiarsi, o peggio morire, prevalga rispetto a quella di tamponi obbligatori e nuove restrizioni. Gli italiani, anche in rete, sembrano dunque essere in completa sintonia con la politica di prevenzione che il governo Draghi sta portando avanti e che potrebbe portare all’introduzione di nuove regole nel tentativo di fermare il contagio e scongiurare un nuovo possibile lockdown. Nelle conversazioni social rimane prevalente anche il tema della vaccinazione e del vaccino, che continua a generare sicurezze e insicurezze, dubbi e domande, alle quali gli italiani cercano risposte. Inoltre, si allarga sempre più la platea di quanti discutono sulla diffusione del contagio tra i bambini».
L’analisi di SocialCom sulle conversazioni su Fb
SocialCom ha poi analizzato le conversazioni dei gruppi Facebook dove si parla di politica e rilevato come siano gli elettori di centrosinistra (Pd, M5S e Italia Viva) quelli che discutono maggiormente del tema.
Sempre tra il 15 e il 22 dicembre sono state analizzate le conversazioni social dei parlamentari italiani, dalle quali emerge poco interesse rispetto al tema. Negli ultimi sette giorni sono stati rilevati solo 333 post, provenienti da 197 parlamentari, la gran parte dei quali è intervenuta sul tema con un solo post. «In generale – scrive SocialCom – il poco interventismo social dei Parlamentari sembra quasi configurare una resa rispetto a scelte che vengono prese in un altro posto (Palazzo Chigi)».
«I no-vax si sono autoconfinati nelle proprie bolle»
«Come sempre i social rappresentano il vero termometro del Paese. Di fronte a questa nuova ondata di contagi, gli italiani si confermano un popolo prudente e poco propenso al rischio. Questo al netto di quella minoranza rumorosa che nega la pandemia e vuole sembrare maggioranza», è il commento di Luca Ferlaino, founder di SocialCom. «Oltre questo osserviamo una nuova tendenza: i no-vax si sono autoconfinati nelle proprie bolle, mentre la maggioranza silenziosa sta tirando fuori la voce, decisa a smentire le fake news sui vaccini, ma anche per esprimere le proprie preoccupazioni rispetto a una situazione che al momento sembra non avere fine».
Link alla ricerca completa: https://socialcomitalia.com/wp-content/uploads/2021/12/Ricerca_Covid.pdf