Spider-Man batte crisi e pandemia: toglie le ragnatele al botteghino e fa volare gli incassi
Spider-Man: no way home è record d’incassi al botteghino. Questa versione più intimista della saga vince pure il confronto coi capitoli precedenti della saga. Il super eroe della Marvel toglie le ragnatele al botteghino e fa volare gli incassi. È letteralmente una cifra d’altri tempi, considerata la pandemia, quella che il blockbuster americano fa registrare al botteghino. Il ritorno del supereroe in Spider–Man: No Way Home, sbaraglia il box office: e dal suo debutto in sala mercoledì scorso, ha già incassato ben 11.226.278 euro. In un podio dove al secondo posto troviamo – superato di circa tre milioni di euro – l’ex titolo dei record Eternals, uscito il 3 novembre. Non solo. Record dei record, quest’ultima incursione nella saga registra un ulteriore primato: l’Uomo Ragno con Tom Holland dietro la maschera di Peter Parker, ha stracciato qualsiasi incasso della stessa saga superando per prestazioni premiate dal pubblico in sala i capitoli precedenti. Usciti peraltro in era pre-pandemia. Insomma, una vera e propria boccata di ossigeno per gli esercenti cinematografici, che proprio in questi giorni tornano a temere nuove restrizioni di governo al vaglio per il contenimento dei contagi. Per esempio, con l’introduzione dell’obbligo del tampone in sala nonostante il super greenpass.
Spider-Man: No way home record d’incassi al botteghino
Ma tant’è: Spider-Man No Way Home è già il miglior incasso del 2021. A una manciata di giorni dalla fine dell’anno, il film diretto da Jon Watts impugna il prestigioso primato, nonché il risultato più alto registrato al botteghino dalle riaperture. Superando di 3 milioni quello che sembrava un competitor imbattibile: Eternals. Uscito mercoledì 15 dicembre, il cinecomic ha incassato 11.226.278 euro, portando nelle 1.112 sale in cui è distribuito oltre un milione di spettatori (per la precisione 1.077.533; la media copie è di 7.447). E la sua corsa non sembra essersi conclusa. A dispetto di una trama complicata e di una rilettura persino più intimista e decadente del supereroe che, in quest’ultima avventura, riparte dalla fine di Far From Home. Ossia: dalla rivelazione da parte di Mysterio della sua identità.
Questa versione più intimista della saga “straccia” le performance dei capitoli precedenti
Una rivoluzione che sconvolge la sua vita e quella di chi ama. A partire dalla zia (Marisa Tomei) e fino alla fidanzata Mj (Zendaya, compagna di Holland anche nella vita). Un meccanismo narrativo che dà l’avvio a una iperbole narrativa che, tra virtuosismi digitali e richiami cult al fumetto, disegna una situazione che porta Peter a cercare l’aiuto del “collega” Dottor Strange (Benedict Cumberbatch). E, in una sorta di concatenazione degli eventi in stile Armageddon, l’intervento di Dottor Strange porta all’apertura del multiverso. E al ritorno sulla scena di nemici storici dell’Uomo Ragno come Doc Ock (Alfred Molina), Green Goblin (Willem Dafoe) e Electro (Jamie Foxx). Il tutto condito da un’alchemica mistura di umorismo da commedia degli equivoci e malinconia tipica del racconto di maturazione. La confezione speciale natalizia che spiega il perché del trionfo al botteghino.
Anche tre proposte d’autore nella top ten del box office
Altre due new entry completano il podio del weekend al cinema di 16-19 dicembre. Visibile su 582 schermi, House of Gucci ha raccolto 1.741.081 euro (1.526.578 nel fine settimana; il residuo si riferisce alle anteprime di mercoledì 15) con 204.208 spettatori, con una media di 2.623. Diabolik si colloca in terza posizione, con 802.465 euro (503 le sale, 1.595 la media). Mentre i dati segnalano un nuovo ingresso anche al quarto posto, con la commedia fantasy Chi ha incastrato Babbo Natale? a 668.304 euro (433 gli schermi, 1.543 la media). A seguire si consolidano i risultati di Encanto (quinto con 221.235 euro e un totale di 4.345.336). Mollo tutto e apro un chiringuito (sesto con 79.417 e un totale di 666.355). Clifford-Il grande cane rosso (settimo con 57.109 e un totale di 681.932). La top ten, infine, si completa con tre proposte d’autore. Resiste in ottava posizione Scompartimento n. 6, che grazie al passaparola arriva a un totale di 246.157 euro (34.161 nel weekend). Al nono posto, invece, si affaccia un’altra uscita del weekend: One Second con 24.762 euro. Chiude Nowhere Special con 24.601 euro e un totale di 121.872.