X Factor 2021, il pubblico incorona Baltimora: lo show dei Maneskin incendia la finale

10 Dic 2021 10:18 - di Giorgia Castelli
X Factor

È Baltimora a vincere X Factor 2021. Il giovane di Ancona, 20 anni, all’anagrafe Edoardo Spinsante, ha conquistato il pubblico da casa e si è aggiudicato la stagione battendo all’ultimo gIANMARIA, dato per favorito fin dall’inizio. Con lui è stato un testa a testa andato avanti fino all’ultima nota, di fronte a 5.700 persone radunate al Forum di Assago. Lacrime, emozioni, fiamme e colpi di scena hanno dettato il ritmo a questa finale dello show di Sky targato Fremantle, la prima con il pubblico in presenza nell’era post Covid.

La serata parte in quarta con i Maneskin, che a quattro anni dal loro debutto a X Factor tornano a infiammare il pubblico sulle note di Beggin, I wanna be your slave, Mamma mia e Zitti e buoni. E poi i Coldplay, super ospiti internazionali con le loro My Universe e Higher Power. Dopo una coreografia sulle note di Born Slippy di Underworld lo show entra nel vivo con il presentatore Ludovico Tersigni che fa il punto: «Questa è la finale di X Factor e loro sono i finalisti» urla il chiamando sul palco gIANMARIA, Baltimora, Bengala Fire e Fellow, e i loro quattro giudici Emma, Hell Raton, Manuel Agnelli e Mika che si dicono “felici” di questa finale. «Parafrasando Lucio Dalla – dice Manuel Agnelli – spero che questa sera sia la sera dei miracoli, è già un miracolo che siamo qui tutti insieme».

X Factor, i duetti

La prima manche, quella dei duetti, vede i quattro finalisti affiancati ognuno dal proprio giudice. Il primo a salire sul palco è Fellow che intona Underwater del suo artista preferito Mika, duettando con il suo giudice. È poi la volta di Baltimora con il suo giudice Hell Raton, che propone Otherside dei Red Hot Chili Peppers. Emma e gIANMARIA si esibiscono invece sulle note di Sulla nostra relazione, pezzo del 1978 del primissimo Vasco Rossi. Chiudono Manuel Agnelli e i suoi Bengala Fire con In Between Days dei The Cure. Al termine il primo eliminato: a lasciare il palco è Fellow, torinese, 20 anni. «E’ stato tutto quanto incredibile», dice emozionandosi.

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