Domenica torna “Il Mare d’Inverno”. I volontari di Fare Verde all’opera per ripulire le spiagge dai rifiuti
Il mare e le spiagge non esistono solo d’estate, quando sono presi d’assalto. Domenica 30 gennaio si terrà la 31esma edizione de “Il Mare d’Inverno”. Storica iniziativa dell’associazione Fare Verde. Che si avvale del patrocinio della Commissione europea, Rappresentanza per l’Italia e il ministero della Transizione Ecologica.
Domenica Fare Verde all’opera con il Mare d’Inverno
I volontari di Fare Verde censiranno sui litorali italiani, dopo averli raccolti, i rifiuti abbandonati nei mesi invernali. E tenuti in scarsa considerazione – si legge in un comunicato – dai mass media, da molte amministrazioni locali e da qualche ambientalista estivo. “Quella di Fare Verde non sarà una pulizia per preparare il litorale all’arrivo dei bagnanti. Ma servirà a ricordare che il mare e le spiagge non esistono solo con l’arrivo della stagione balneare. E purtroppo subiscono l’inquinamento dell’uomo per 12 mesi l’anno. Dovuto principalmente a cattivi comportamenti tesi a lasciare rifiuti sulla battigia o ad eliminarli gettandoli nelle fogne”.
Mare e spiagge non esistono solo d’estate
Fare Verde continua a denunciare il grave fenomeno dell’erosione che colpisce le nostre coste. E il grave inquinamento del mare provocato dalla plastica, materiale di cui possiamo fare a meno facilitando l’utilizzo del vuoto a rendere per i contenitori. L’iniziativa de “Il Mare d’Inverno” ha l’obiettivo di riportare al centro del dibattito sociale e politico la necessità di ridurre a monte la quantità di rifiuti che produciamo. Riciclarli e recuperarli il più possibile. “Come denunciamo da 31 anni”, prosegue la nota, “la plastica non è biodegradabile. Ed è difficile da riciclare a causa dell’elevato numero di differenti polimeri utilizzati per produrla. Inoltre, sbriciolandosi a causa degli agenti atmosferici, entra anche nella catena alimentare giungendo a inquinare il nostro cibo. I volontari di Fare Verde che puliranno le spiagge coglieranno l’occasione per fare anche un censimento dei rifiuti raccolti. Una specie di “hit – parade” dove saranno elencati i tipi e le quantità di immondizia raccolta. Questo per dimostrare che sulle spiagge si trova di tutto ed è dovere dei cittadini e delle pubbliche amministrazioni cooperare per tenerle pulite sempre, anche in inverno.