Dramma a Roma, gravissima la bimba di 4 anni caduta dal balcone mentre era sola in casa
In condizioni disperate è la bimba piccola di 4 anni precipitata dal balcone del terzo piano dell’abitazione dei genitori. La caduta è avvenuta lunedì 10 gennaio da un’abitazione di Val Melaina nel III municipio Montesacro. Precipitata nel vuoto per diversi metri la bimba è stata soccorsa nel giardino del cortile interno della palazzina I soccorritori del 118 intervenuti sul posto l’hanno trovata ferita gravemente ma cosciente. La piccola si trova al policlinico universitario Agostino Gemelli.
Cade dal balcone bimba sola in casa. Nonni indagati
Fino a tarda sera i nonni sono rimasti in commissariato per spiegare agli inquirenti come una bimba di quattro anni possa essere caduta dal terzo piano di un palazzo senza che nessuno se ne sia accorto. «Un condomino – ha raccontato al Corriere della Sera il portiere dello stabile- si è presentato da me con una bambina in braccio. L’aveva trovata cosciente, dopo aver sentito un lamento provenire da un’aiuola nel cortile». La piccola, di origine cinese ma nata a Roma è in prognosi riservata. Perdeva sangue dalla testa al momento del rinvenimento.
I nonni erano andati a prendere a scuola gli altri nipoti
“Ad attutire la caduta dal terzo piano sarebbe stata l’erba insieme con i fili per stendere il bucato dei piani inferiori”. I nonni rischiano una denuncia per abbandono di minore: secondo la ricostruzione che fa il Messaggero – erano andati a prendere a scuola gli altri cinque nipotini, mentre i genitori della bimba lavoravano in un ristorante della zona. La porta della loro abitazione era chiusa: non si esclude che per giocare la piccola si sia affacciata dal balcone e abbia perso l’equilibrio.
Le indagini
Il portiere dello stabile è ancora sconvolto. Era subito corso al citofono: «Ho suonato, quattro, cinque volte, ma i nonni non parlano bene l’italiano e quando sono soli non rispondono…», racconta. “Poco dopo sono rientrati il nonno con i bimbi più grandi, poi è apparsa la nonna con il piccolo. Infine i genitori, che lavorano in un ristorante”. Lo strazio incredulo dei familiari, soprattutto dei fratellini alla vista della piccola sorella . «Speriamo che non sia proprio gravissima», ripeteva il portiere in serata collaborando come poteva. Sul posto gli uomini della Scientifica e gli agenti del commissariato Fidene Serpentara, rimasti fino a tardi nel cortile per cercare di ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente. I nonni della bimba sono indagati per abbandono di minore.