Fico non invita l’assemblea al minuto di silenzio per la morte del deputato Enzo Fasano (video)
Inizia con un disguido la seduta comune del Parlamento per l’elezione del Presidente della Repubblica. Dopo che il presidente, Roberto Fico, ha espresso il cordoglio per la scomparsa del deputato di Forza Italia Enzo Fasano, già senatore nelle due precedenti legislature, il presidente del Senato, Elisabetta Casellati, per due volte gli ha suggerito di invitare l’Assemblea ad osservare un minuto di silenzio. Fico, dopo essersi consultato con il segretario generale della Camera, Fabrizio Castaldi, ha deciso di soprassedere, perché in questo caso l’Assemblea è seggio elettorale.
I precedenti, il caso di Nilde Iotti
Ma i precedenti chiariscono che a discrezione del presidente il minuto di silenzio si può osservare. In effetti nella seduta comune del Parlamento del 24 giugno 1985, la presidente, Nilde Iotti, espresse il cordoglio per la scomparsa il giorno prima del senatore della Dc Angelo Tomelleri. Senza che venisse osservato il minuto di silenzio.
Scalfaro e la strage di Capaci
Il 24 maggio del 1992, dopo la commemorazione di Giovanni Falcone, di Francesca Morvillo e degli uomini della scorta uccisi il giorno prima nell’attentato di Capaci, il presiedente, Oscar Luigi Scalfaro, non invitò l’Aula ad osservare un minuto di silenzio, anche se nel suo intervento affermò: “Diamo al popolo italiano la percezione di un mondo politico responsabile che sente l’urgenza di una unità di intenti e di una volontà viva e vera per servire, non per dominare. Colleghi, il silenzio sia la sottolineatura di questo impegno; le vittime del dovere e le vittime civili siano richiamo”. All’intervento seguì un prolungato applauso dei grandi elettori.
Bertinotti e le vittime di Nassiriya
Nella seduta dell’8 maggio 2006, invece, il presidente, Fausto Bertinotti, invitò l’Assemblea ad osservare un minuto di silenzio dopo aver ricordato il tenente Manuel Fiorito e il maresciallo Luca Polsinelli, uccisi in un attentato a Kabul tre giorni prima, ed il maresciallo dei Carabinieri Enrico Frassanito, vittima di un attentato a Nassiriya i 27 aprile precedente, commemorati la mattina alla Camera.