Il 2021 anno d’oro dello sport italiano: oltre 100 medaglie. E’ stata l’atletica la disciplina da record
L’estate del 2021 sarà ricordata negli annali della storia sportiva italiana. I Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo (2020) hanno portato all’Italia oltre 100 medaglie. Dopo le 40 medaglie centrate alle Olimpiadi, sono arrivate le 69 medaglie alle Paralimpiadi stabilendo così un altro storico record. E’ stato infatti superato il muro delle 100 medaglie conquistate nella stessa edizione tra Giochi Olimpici e Paralimpici. Gli Europei di calcio sono stati il prologo, la spinta e l’incitamento per i tanti atleti azzurri impegnati ai Giochi nipponici.
In una Tokyo blindata per la pandemia di covid gli atleti italiani hanno saputo dare il massimo in tutti gli sport e in tutte le categorie. Tokyo 2020 è il nuovo spartiacque dello sport Olimpico azzurro con il record di podi che non veniva né eguagliato né superato da Roma 1960. 40 medaglie (10 ori, 10 argenti e 20 bronzi, decimo posto nel medagliere) in 19 discipline, con nuoto e scherma a svettare per quantità di allori (7 e 5), ma con l’atletica a fare da regina dei risultati: 5 ori su 5 podi. E l’ennesimo record con un metallo conquistato in ognuno dei 16 giorni di competizione: non era mai successo.
Ai Giochi olimpici sono state conquistate 12 medaglie in più di Rio, con una crescita del 43%. Con 10 medaglie d’oro e un’età media degli ori di 26,33, un anno e 3 mesi più alta di Rio -ma considerando che c’è stato un ciclo di 5 anni, fatto anomalo per via della pandemia- ma di gran lunga la più bassa degli ultimi 25 anni da Atlanta a oggi. I 19 medagliati d’oro sono il numero più alto da Atene 2004, quando però ci fu un’intera squadra -pallanuoto femminile- sul gradino più alto del podio. Sono stati 15 gli uomini vincitori dei Giochi: non succedeva da Barcellona ’92 e poi da Los Angeles 1984. L’età media dei medagliati è stata di 26,84: più bassa di Rio di mezzo punto, di due anni più di Londra e addirittura 3 rispetto a Pechino. I medagliati totali sono stati 66 per un totale di 73 podi. Sedici le regioni a medaglia contro le 15 del 2016: la Lombardia quella più titolata, 16, seguita dal Veneto con 7, le Regioni che si stanno preparando a ospitare i Giochi del 2026. La città con più atleti sul podio è stata Roma, con 5, seguita da Napoli, con 4.
Si è partiti con l’oro conquistato da Vito Dell’Aquila nel Taekwondo categoria 58 kg, primo atleta azzurro medagliato alle Olimpiadi di Tokyo 2020. La giornata di domenica 1 agosto è stata senza dubbio la più iconica oltre che storica per lo sport italiano: nel giro di quindici minuti sono arrivate due medaglie d’oro nell’atletica leggera, in cui l’Italia ormai da decenni faceva fatica a ottenere risultati. La prima è stata vinta da Gianmarco Tamberi nel salto in alto, la seconda da Marcell Jacobs nei 100 metri, la specialità più attesa e tra le più importanti: prima di Jacobs l’Italia non era mai riuscita a portare in finale neanche un atleta.