Lettere con polvere bianca a tre ministri: si teme l’antrace. «Riconducibili a una sigla No Vax»
Tre lettere contenenti polvere bianca sono arrivate nei giorni scorsi ai ministri dell’Agricoltura, Stefano Patuanelli, dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, e della Giustizia Marta Cartabia. Solo una delle tre è stata aperta, facendo scattare immediatamente l’allarme sulle altre due. La polvere è ora al vaglio degli esperti, che dovranno determinarne l’effettiva natura. Gli investigatori temono che si possa trattare di antrace, ma non escludono che si tratti anche solo di un gesto dimostrativo e, dunque, che la polvere possa essere semplice borotalco. Secondo le prime informazioni, il mittente sarebbe una sigla non specificata riconducibile alla galassia No Vax.
La Procura di Roma indaga per terrorismo
A rendere conto della vicenda è stato oggi Il Messaggero, chiarendo che la Procura di Roma ha aperto un fascicolo con i reati di atto di terrorismo e violenza a un corpo politico. Secondo quanto emerso, il messaggio contenuto nella lettera aperta sarebbe «estremamente offensivo». All’analisi esterna, le altre due lettere appaiono in tutto e per tutto simili alla prima. Tutte e tre sono partite prima di Natale, arrivando a destinazione a ridosso di Capodanno. Sul caso indagano i carabinieri del comando Vittorio Veneto e gli agenti della polizia penitenziaria, che per primi sono intervenuti in relazione alla lettera inviata al Ministero della Giustizia.
L’allarme antrace e le indagini sulle chat No Vax
Le indagini sulle tre lettere si incrociano con quelle della polizia postale sulle chat No Vax, al vaglio in particolare delle Procure di Torino e Roma. Allo stato attuale non si registrano segnali particolarmente allarmanti, né toni aggressivi come quelli riscontrati in autunno sui social e in alcune di queste chat su Telegram. Ma l’attenzione resta alta, a maggior ragione dopo l’episodio delle tre lettere. Che, nel caso si confermassero i timori sulla presenza di antrace, rappresenterebbero un segnale di allarme elevatissimo.