Meloni: “I dati sanitari nelle mani dell’Agenzia delle Entrate: scandalosa violazione della privacy”
Sulle misure adottate dal governo Giorgia Meloni e FdI si sono espressi in maniera molto dura. Ma c’è un aspetto particolarmente odioso. Come si sa le multe a chi non si vaccina le invierà l’Agenzia delle Entrate. Sarà questa a notificare la contravvenzione di 100 euro per chi, over 50, non risulterà adempiente all’obbligo vaccinale, introdotto con il decreto legge approvato dal consiglio dei ministri del 5 gennaio. Ecco, l’estrema disinvoltura con cui si dà questa informazione lascia basita Giorgia Meloni.
Meloni. “Sottoporremo il provvediemnto al Garante della Privacy”
“Il ‘governo dei migliori’ ci fa sapere, come se nulla fosse, che i nostri dati sanitari sono a disposizione dell’Agenzia delle Entrate. Oggi per multare gli over 50 non vaccinati, domani magari per sapere chi è andato al ristorante col green pass“. Un’osservazione che la leader di FdI lancia dai suoi profili social. Solo chi non vuol vedere non si rende conto della pericolosità di questo meccanismo che viola come se fosse cosa buona giusta la privacy degli italiani.
E nostri dati sanitari nelle mani del Fisco: ira Meloni
L’Agenzia delle entrate avrà il compito di controllare chi non è in regola e sanzionare i trasgressori. Lo farà attraverso le tessere sanitarie; stilerà un elenco di tutti gli over 50 che non sono vaccinati; e, successivamente, invierà l’avviso bonario della sanzione che viene comminata nel caso in cui la persona interessata continui a non vaccinarsi entro i termini previsti. Si potrà ricorrere presentando una giustificazione valida per la mancata vaccinazione ed evitare così la multa. Ecco, siccome non siamo ancora a un “modello cinese”, per non arrivarci “Fratelli d’Italia sottoporrà questa ennesima scandalosa violazione della tutela dei dati sensibili degli italiani al Garante della Privacy. Perché – ribadisce con sarcasmo la Meloni- non è stato ancora introdotto in Italia il modello cinese di controllo dei cittadini che tanto piace alla sinistra”.
“Dove sono i liberali e i paladini della Costituzione?”
Le osservazioni di Giorgia Meloni hanno colto da subito il senso delle contraddizioni contenute nelle decisioni del governo e e della ricadute sulla vita delle persone. Il suo grido era stato forte e chiaro: “Dove sono finiti i liberali di questa Nazione? Dove sono finiti i paladini della Costituzione?”. Ecco, chi potrà rispondere?