Nuovo Dpcm, per andare dal tabaccaio servirà il Green pass. Ecco tutti i luoghi esentati dalla carta verde
Senza Green pass non si potrà entrare neanche dai tabaccai. Verrà firmato domani, a quanto apprende l’Adnkronos da fonti di Palazzo Chigi, il Dpcm legato all’ultimo decreto che ha introdotto, il 5 gennaio scorso, l’obbligo vaccinale per gli over 50. Il Dpcm in questione deve dettagliare le realtà in cui non sarà richiesto il super green pass -quello che possono esibire i vaccinati o guariti da Covid- o il semplice green pass per poter accedervi. Ad allungare i tempi per la firma del Dpcm il confronto che ha visto coinvolti i ministeri competenti, ovvero Salute, Giustizia, Pubblica amministrazione e Sviluppo economico sugli “esenti” del green pass base. Che saranno pochi, ridotti quasi al lumicino.
Green pass base per tabaccherie
La lista dei negozi dove si potrà entrare senza Green pass base comprende infatti alimentari, supermercati, ipermercati, farmacie, parafarmacie, benzinai, negozi di carburante per il riscaldamento, articoli per animali, ottici, mercati all’aperto, ambulanti ed edicole, ma rigorosamente, anche queste ultime, all’aperto. Escluse le tabaccherie: per comprare un pacchetto di sigarette sarà necessario mostrare un tampone negativo, essere vaccinati o guariti dal Covid.
La lista dei luoghi dove serve quello rafforzato
Dal 10 gennaio si è allungata la lista dei luoghi dove non basta più il certificato verde base (che si ottiene anche con tampone) ma serve quello rafforzato, rilasciato solo a chi è vaccinato o guarito dal Covid. Trasporti e mezzi pubblici, ma anche alberghi, piscine, piste da sci, stadi e nella ristorazione al banco, nei locali al chiuso. In zona bianca così come nella gialla e nella arancione per accedere ad alcune attività e servizi – fino al 31 marzo 2022 (fine dello stato d’emergenza) – è necessario l’uso della certificazione rafforzata è esteso anche alla ristorazione al banco nei locali al chiuso. Ecco dove serve il Super green pass: al chiuso per piscine, palestre e sport di squadra; musei e mostre (a oggi, l’accesso a questi luoghi è consentito con il Green Pass base in zona bianca e gialla); al chiuso per i centri benessere; centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche); parchi tematici e di divertimento; al chiuso per centri culturali, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia); sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.
Cosa succede da domani
Domani 20 gennaio scatta inoltre l’obbligo di esibire il Green pass base, che si ottiene con tampone antigenico valido 48 ore oppure molecolare valido 72 ore, se si va dal parrucchiere, dal barbiere o nei centri estetici. Il 1° febbraio 2022 scatterà invece lo stesso obbligo per negozi e uffici. Quindi per andare in banca, dal parrucchiere o dall’estetista o nei centri commerciali sarà comunque necessario il Green pass semplice. Saranno esentati i cittadini che devono presentare una denuncia oppure chi deve partecipare a un processo in tribunale.