Panico alla Stazione centrale di Milano: rissa tra immigrati irregolari a colpi di cocci di bottiglia
Un’altra violenta rissa davanti alla Stazione centrale di Milano. Protagonisti due immigrati che si sono sfidati a colpi di cocci di bottiglia. Un egiziano 22enne è ricoverato in gravi condizioni al Niguarda. L’altro, un marocchino di 30 anni è ricoverato al Policlinico in codice rosso. Entrambi sono irregolari. Sul posto sono intervenuti i volontari del 118 e gli agenti della Polizia. Secondo quanto riportano i giornali locali, i due hanno litigato e poi sono passati alle maniere forti. Ignoti i motivi della rissa, non si sa l’alcol abbia avuto un ruolo in tutta la vicenda.
Stazione centrale di Milano
«Nella zona della Stazione centrale di Milano continuano a ripetersi episodi di violenza gravissimi, figli di un’immigrazione irregolare senza freni caldeggiata e difesa dalla sinistra», denuncia l’europarlamentare e consigliere regionale della Lega Silvia Sardone. «Questa è l’amara e inconfutabile verità. Ieri sera un marocchino e un egiziano, entrambi clandestini, si sono affrontati a duello a colpi di bottiglia: uno è in coma, l’altro è grave. Poteva rimanere coinvolto chiunque passasse di lì, rischiando la vita per colpa di due delinquenti lasciati liberi di delinquere. Chissà se il sindaco Sala e la sua giunta prenderanno provvedimenti all’istante, magari introducendo il presidio fisso della polizia locale 24 ore su 24 oppure se se ne fregheranno come la sinistra ha fatto negli ultimi dieci anni».