Svezia, è allarme per il volo misterioso di droni su centrali nucleari e Parlamento. I servizi indagano
Spionaggio nucleare? In Svezia cresce l’allarme per misteriosi droni che nei giorni scorsi hanno sorvolato tre centrali nucleari, due aeroporti e siti istituzionali, come il Parlamento. E le sedi del governo. I servizi di sicurezza Sapo hanno aperto un’indagine sull’operazione. Mentre polizia e guardia costiera sono impegnate in ricerche sulle isolette e il mare vicino Stoccolma, secondo quanto ha riferito la Bbc. Per ora le autorità svedesi non hanno fatto speculazioni sui responsabili. Ma gli avvistamenti coincidono con l’accresciuta allerta militare per le tensioni fra Russia e Occidente sull’Ucraina.
Svezia, allarme droni su tre centrali nucleari
L’ultimo avvistamento risale a ieri sera, quando un drone ha sorvolato l’impianto nucleare di Forsmark. Dopo che altri erano stati visti sulle centrali di Ringhals e Oskarshamn. Secondo il sito del quotidiano Aftonbladet, durante il weekend un drone ha volato in circolo sopra il Parlamento e gli edifici del governo. E anche sulla residenza reale di palazzo Drottningholm. Droni sono stati visti anche vicino agli aeroporti Kiruna e Lulea. Secondo la portavoce della polizia Petra Blomqvist, la prima osservazione di un oggetto volante sopra Forsmark è stata fatta venerdì sera ed è continuata per oltre un’ora. Secondo la polizia, non ci sono indicazioni che il drone sia atterrato all’interno dell’area della centrale nucleare.
Raccolta di informazioni segrete?
I servizi del Sapo, che conducono le indagini assieme alla polizia, non hanno fornito dettagli sul tipo di droni coinvolti. Ma i media li descrivono di tipo militare con larghe ali. Sospettiamo che i droni siano coinvolti “in gravi e non autorizzati atti di raccolta di informazioni segrete”, ha detto alla Bbc un ufficiale del Sapo, Fredrik Hultgren. Preoccupata per le tensioni con la Russia, Stoccolma ha recentemente dispiegato truppe sull’isola baltica di Gotland. La Svezia non fa parte della Nato, ma nel paese si è riaperto i dibattito sulla possibile adesione all’Alleanza Atlantica.