Azione universitaria Firenze denuncia l’oltraggio ai martiri delle foibe: Instagram chiude la pagina

7 Feb 2022 20:28 - di Luisa Perri
Azione universitaria Firenze

Assurda censura social per Azione universitaria Firenze, che ha denunciato l'”ennesima vergogna” sui muri dell’ateneo fiorentino. Una denuncia che è costata all’organizzazione della destra giovanile la sospensione dell’account, guarda caso nell’imminenza della data simbolo del 10 febbraio.

Le scritte ingiuriose dei “kompagni” fiorentini sono apparse oggi sui muri dell’università e prontamente denunciate da Au e da FdI. “Assistiamo schifati a frasi che, ancora una volta, calpestano la memoria dei Martiri delle Foibe proprio in vista del Giorno del Ricordo. A questi pseudo studenti è consentito tutto”. Lo affermano, in una nota congiunta, il capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Vecchio Alessandro Draghi e il consigliere comunale di Fdi Jacopo Cellai.

“Occupare spazi adibiti allo studio e all’erogazione della didattica – proseguono gli esponenti di FdI – organizzare feste non autorizzate all’interno dei plessi, aggredire chi secondo loro non è degno di rappresentare gli studenti e, infine, beceramente oltraggiare il massacro e l’esodo dei nostri connazionali, perpetrato per mano dei partigiani titini. Se da un lato per tutti gli altri studenti vige un regolamento ferreo che esige la prenotazione preventiva e Qr code per esercitare il proprio diritto allo studio e alla socialità, per altro lato a questi è consentito tutto senza conseguenze”.

La protesta di FdI dopo la denuncia di Azione universitaria Firenze

“Auspichiamo un immediato intervento dell’Università affinché le scritte siano immediatamente rimosse e sia garantito anche in Facoltà degnamente il ricordo dei Martiri delle Foibe – aggiungono Draghi e Cellai – Fratelli d’italia ha presentato un ordine del giorno per invitare il consiglio comunale a prendere le distanze da queste scritte vergognose che incitano all’odio e anti italiane. Assurda infine la chiusura del profilo Instagram di Azione Universitaria, e il blocco del profilo Facebook del suo responsabile Matteo Zoppini”.

“Ci chiudono la pagina social nell’imminenza della giornata del ricordo”

«In seguito alla pubblicazione della fotografia delle schifose scritte campeggianti sui muri dell’Università di di Firenze, proprio in vista del Giorno del Ricordo è stata oscurata la pagina ufficiale su Instragram di Azione Universitaria Firenze». A denunciarlo i ragazzi della destra giovanile con un post su Fb.  «Ciò che è accaduto è gravissimo. Veniamo censurati perché, come da sempre, commemoriamo degnamente il ricordo dei Martiri delle Foibe, non accettando che possa essere beceramente oltraggiato il massacro e l’esodo dei nostri connazionali, perpetrato per mano dei partigiani titini. È l’ennesimo affronto alla libertà nei confronti di chi, ogni anno, ricorda i Martiri delle Foibe. È l’ennesimo affronto alla libertà nei confronti di chi, da sempre, è libero. È l’ennesimo affronto alla libertà nei confronti di chi, non accetta, e non accetterà mai – conclude il post di adeguarsi al pensiero unico dominante».

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *