Draghi: «L’Italia condanna l’attacco della Russia all’Ucraina, è ingiustificato e ingiustificabile»
“Il governo italiano condanna l’attacco della Russia all’Ucraina. È ingiustificato e ingiustificabile. L’Italia è vicina al popolo e alle istituzioni ucraine in questo momento drammatico”. Così il premier Mario Draghi alla notizia dell’aggressione militare di Mosca alle 3,30 di notte con bombardamenti aerei e invasioni da terra (truppe russe sarebbero sbarcate a Odessa).
Draghi: l’Italia condanna l’attacco russo
“Siamo al lavoro con gli alleati europei e della Nato per rispondere immediatamente, con unità e determinazione”. Parole che confermano il ruolo italiano all’interno dell’Alleanza atlantica. Senza ambiguità come sottolinea il ministro Di Maio. Che in un tweet ha definito l’operazione militare russa “una gravissima e ingiustificata aggressione non provocata, ai danni dell’Ucraina, che l’Italia condanna con fermezza”.
Di Maio: aggressione gravissima.
Il titolare della Farnesina parla di violazione del diritto internazionale. ”L’Italia è a fianco del popolo ucraino, insieme ai partner Ue e atlantici”, ha aggiunto Di Maio che ieri aveva riferito alle Camere sull’escalation della crisi russo-ucraina. La condanna a Putin è unanime dagli Usa ai partner europei. “L’attacco russo non ha alcuna giustificazione. La responsabilità è del Cremlino che risponderà delle conseguenze di questo atto di guerra”, scrive sui social il commissario Ue Paolo Gentiloni, “in queste ore difficili l’Europa è vicina all’Ucraina”.
In Italia dall’alba, insieme al fluire concitato delle notizie e ai video dei bombardamenti aerei di Mosca, si susseguono sui sociali commenti e le condanne dei leader politici italiani.
Eletta: ora basta terzismi, o di qua o di là
Enrico Letta va giù duro contro eventuali tentazioni filo-russe o immobilismi di chi vorrebbe restare alla finestra. ”L’Italia deve condannare senza ambiguità l’attacco all’Ucraina e, insieme agli alleati, reagire a questa sfida senza precedenti ai principi di libertà e democrazia in Europa. I comodi terzismi son stati spenti dalle bombe di Putin; ora è o di qua o di là. #UcrainaLibera”. Così in un tweet il segretario del Pd.
Renzi: una pensiero alle vittime
Di inaccettabile attacco russo in Ucraina parla anche Matteo Renzi che su twitter manda un pensiero alla prime vittime. “Di questa assurda guerra – scrive l’ex premier – e alle famiglie che stanno piangendo i propri cari. L’Italia sia come sempre al fianco di Europa e Stati Uniti in nome della libertà e dei valori“.