Indennizzi ai sanitari deceduti per Covid. La Camera approva l’ordine del giorno di Rampelli
Covid, indennizzo equo per i familiari dei sanitari deceduti. Con un’ampia maggioranza, 400 voti a favore e 18 contrari, la Camera ha approvato un ordine del giorno in tal senso che aveva presentato Fabio Rampelli, di Fratelli d’Italia.
Sanitari deceduti per Covid, l’odg che impegna il governo è di FdI
L’odg impegna il Governo “ad assumere ogni iniziativa di competenza al fine di riconoscere un equo indennizzo ai famigliari dei sanitari2 in questione. Si tratta di quel personale non in regime di rapporto di lavoro dipendente, inclusi gli specialisti ambulatoriali e i pensionati tornati in servizio volontariamente, che nella fase di massima emergenza epidemica, hanno contratto il virus e sono deceduti. Nel testo è stata inserita una riformulazione chiesta dal Governo che subordina l’accettazione dell’impegno suoi sanitari deceduti per Covid alla compatibilità “con i vincoli di finanza pubblica”.
Covid, i ristori alle famiglie dei sanitari deceduti
Nelle premesse del documento si ricorda che “nulla è stato fatto per riconoscere un dovuto ristoro alle famiglie dei sanitari morti per Covid, posto che, al momento, gli indennizzi sono garantiti dall’Inail solo ai medici dipendenti del Sistema sanitario nazionale, mentre tutti gli altri professionisti, guardie mediche, medici di famiglia, dentisti e specialisti, ambulatoriali e pensionati, riceveranno solo piccoli rimborsi tramite assicurazioni private, qualora sottoscritte”.