“L’inutile tirannia”: The Spectator stronca il governo dei “migliori”. Meloni: “Non ci rassegniamo”
“L’inutile tirannia del Covid pass italiano”. Titola così il prestigioso settimanale “The Spectator”. Giorgia Meloni dai suoi profili social riporta il titolo che la rivista britannica dedica al nostro contrasto al covid. Scrive la leader di FdI: il periodico “analizza in modo impietoso quello che sta accadendo in Italia sotto il “Governo dei migliori”. E parla apertamente di dittatura: un Governo non voluto dai cittadini prende decisioni catastrofiche commettendo errori troppo grandi per avere la forza di tornare indietro”.
Meloni: “The Spectator” parla dell’anomalia italiana sul Green pass”
Prosegue Giorgia Meloni: “Le restrizioni stanno peggiorando la situazione economica e sociale e il Green Pass non serve a nulla. Il mondo libero guarda esterrefatto all’anomalia italiana e alla perdita di democrazia della nostra Nazione. Un Governo sostenuto per paura del voto dal 95% del Parlamento e per tornaconto da tutti i grandi media. Fratelli d’Italia non si rassegnerà mai a questa deriva liberticida“, è la clausola decisa del ragionamento di Giorgia Meloni. All’estero ci vedono così. E per questo è giustamente sconcertata. Mentre la maggior parte dei paesi europei, in particolare la Gran Bretagna, stanno allentando le loro restrizioni Covid, l’Italia che ha il sistema più restrittivo di tutti, decide addirittura di incrementare le imposizioni.
Meloni: “Persino Crisanti dice che…”
“The Spectator dedica un articolo molto severo al nostro governo in materia di Super Green pass. In un post precedente Giorgia Meloni aveva preso atto che ormai tutto andrebbe nella direzione di una allentamento rapido delle restrizioni. “Persino Crisanti, punto di riferimento del mainstream finché in linea con la narrazione del governo, ora si schiera per l’abolizione delle restrizioni- scrive giorgia Meloni-; e per la totale ripartenza della Nazione. Ma l’Esecutivo tira dritto per la sua strada, continuando a tenere l’Italia paralizzata da misure politiche e illogiche”. Speranza non molla la presa.