Meloni applaude Zalone: “Viva la comicità libera. Che tristezza i fanatici del politicamente corretto”

3 Feb 2022 13:56 - di Vittorio Giovenale
Checco Zalone elogiato da Giorgia Meloni

Giorgia Meloni dedica un post sui Social per applaudire virtualmente (insieme a milioni spettatori) a Checco Zalone, mattatore della serata di ieri al Festival di Sanremo. «I fanatici del politicamente corretto come al solito non gradiscono (o forse non capiscono) la comicità libera e sono già partiti all’attacco di Checco Zalone, con esponenti politici che addirittura chiedono le scuse o che venga “corretto il tiro” della sua satira. Che tristezza. Viva Checco Zalone – conclude la leader di FdI – e la sua comicità libera e pungente». 

Sul sito di Raiplay lo show di Checco Zalone

Da Cirinnà a Luxuria, l’ira dei fanatici del politicamente corretto

Chi sono questi fanatici del politicamente corretto a cui allude la Meloni sulle critiche a Zalone? Basta leggere i commenti. C’è ad esempio la senatrice arcobaleno Monica Cirinnà, responsabile nazionale diritti del Pd. «L’omotransfobia è un dramma che attanaglia la vita di tante persone e bene ha fatto Zalone a sceglierlo come tema del suo intervento. Purtroppo, però, il risultato è stato disastroso. E non lo dico io. Lo dicono autorevoli voci della comunità trans che da quel pezzo si sono sentite offese, derise e ridicolizzate». Ma cè pure Vladimir Luxuria, già parlamentare, che ha attacco il comico pugliese, accusandolo di aver “deriso i trans”.

Meloni applaude Zalone, mentre i virologi non gradiscono

Ma Checco Zalone ha fatto infuriare anche alcuni virologi per il suo sketch dove interpretava Oronzo Carrisi, virologo cugino di Al Bano. Mentre Roberto Burioni si trincera dietro un gelido “Grazie, ma preferisco non commentare”, che la dice tutta, c’è chi come Maria Rita Gismondo sbotta. La sua presa in giro dei virologi star tv, non è piaciuta infatti alla direttrice del Laboratorio di microbiologia clinica, virologia e diagnostica delle bioemergenze dell’ospedale Sacco di Milano. “E’ vero che ci sono stati, da parte di alcuni” esperti, “comportamenti discutibili – ammette – Ma è anche vero che siamo tutti impegnati in prima fila, rinunciando da 2 anni anche alla vita personale. Non ci sto ad essere accomunata a colleghi litigiosi. Piuttosto – chiosa – avrei voluto che si ringraziassero tutti i sanitari”.

Il comico pugliese fa il botto di ascolti: visto da 6 telespettatori su 10

Dal punto di vista degli ascolti, Checco Zalone ha invece stravinto. Sono targati Luca Medici, nome all’anagrafe del comico di Spinazzola, i picchi d’ascolto della seconda serata del Festival di Sanremo. In termine di spettatori il picco è stato raggiunto alle 21.45, con 16.214.000 spettatori, al momento dell’ingresso in scena di Zalone dalla galleria del Teatro Ariston. Il picco in share, del 60.9%, è stato invece toccato alle 23.29 durante l’esibizione di Zalone nei panni del virologo Oronzo Carrisi, cugino di Al Bano.

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