Meloni: «Se gli alleati vogliono governare con la sinistra, il problema è politico. Dobbiamo chiarirci»
La collocazione di Fratelli d’Italia non si discute. Semmai sono gli alleati di centrodestra a modificare la loro bussola. E creare terremoti nello scacchiere politico che necessitano un chiarimento. Giorgia Meloni dai microfoni di Rtl 102,5 ribadisce la linea: “FdI andrà al governo solo con il centrodestra. Per noi l’unità è fondamentale. Ma se si hanno alleati che in molte occasioni prediligono l’alleanza di governo con Pd e M5s è un problema di posizionamento politico”. Il nodo da sciogliere è la collocazione di Lega e Forza Italia che sostengono Draghi insieme alla sinistra. Collocazione e scelte politiche. Per questo la leader di FdI torna a chiedere un chiarimento agli alleati.
Meloni: con Salvini non è un’incomprensione banale
“Con Salvini non c’è una incomprensione banale, sarebbe molto più facile”, spiega la Meloni. “Io ho posto pubblicamente un tema. Io lavoro per un centrodestra forte, orgoglioso, che non ricorre le sirene della sinistra. Su questo purtroppo non abbiamo la stessa posizione. Penso che nessuno ha lavorato all’unità del centrodestra più di Fratelli d’Italia, siamo gli unici che sull’alleanza non hanno un piano B”. Insomma per ripartire insieme non bastano gli auguri di buon San Valentino.
Meloni: se gli alleati scelgono la sinistra è un problema
Non è mistero che Salvini abbia molta difficoltà a trovare la quadra, tra programma elettorale e fedeltà all’alleanza di governo. L’ultimo esempio viene dalla direttiva Bolkestein. “Se la Lega non vota la mozione di FdI sui balneari è un problema nelle questioni di merito”, spiega la Meloni. “Noi sosteniamo delle tesi, visioni opposte alla sinistra. Per questo diciamo che non andremo mai al governo con il Pd, non perché mi sta antipatico Letta ma perché ha una visione molto diversa dalla mia“.
“In Ucraina mancano l’Europa e purtroppo anche l’Italia”
Sull’escalation della crisi tra Ucraina e Russia la leader di FdI non ha dubbi sulle responsabilità e gli errori. “C’è un problema serissimo di assenza dell’Europa e purtroppo non è esistita nemmeno l’Italia. Ora vedremo la missione di Di Maio. Ma bisogna interrogarsi sull’incapacità dell’Europa di esprimere una leadership a livello di politica estera”. La Meloni accusa l’Occidente e la politica estera degli Usa a guida democratica di atteggiamenti discutibili. “Lo abbiamo visto con Obama e lo vediamo con Biden con il ritiro rocambolesco dall’Afghanistan fino a questo atteggiamento muscolare nei confronti della Russia”. ull’emergenza sanitaria la politica del governo Draghi non è meno preoccupante. Tra le norme anti Covid “ci sono delle cose surreali, come l’obbligo di mascherine Ffp2 per i bambini”, incalza la Meloni. “Non esistono le mascherine Ffp2 per i bambini. Abbiamo un governo che ci obbliga a mettere dei dispositivi che non esistono e dicono che ci dobbiamo fidare…”.