Napoli, nel campo rom anche 4 motori di aerei: la galleria degli orrori tra auto rubate e rifiuti tossici
Attrezzi per lo scasso, auto rubate o senza assicurazione, rifiuti tossici e perfino quattro motori di aerei. Sono alcuni dei ritrovamenti che i carabinieri di Giugliano, insieme ai colleghi della Forestale di Napoli, hanno fatto in due campi rom della zona, dove hanno svolto un blitz in simultanea per controlli straordinari. In particolare, l’operazione dei militari ha riguardato il campo rom dell’area Asi e quello di via Carrafiello,
Il blitz dei carabinieri: 40 agenti e decine di perquisizioni
I due insediamenti contano complessivamente una popolazione di circa 800 abitanti, in gran parte sotto i 18 anni. Durante l’operazione, gli uomini dell’Arma della Compagnia di Giugliano, del Reggimento Campania e del Gruppo Forestale di Napoli, per un totale di una quarantina di agenti in campo, hanno svolto decine di perquisizioni nelle roulotte e baracche e ispezionato le aree comuni.
Nel campo rom ritrovati anche quattro motori aerei rubati
Fra ritrovamenti più ordinari in operazioni di questo tipo, come auto rubate o rifiuti tossici, i militari hanno anche scovato nel campo rom qualcosa di piuttosto inconsueto: quattro motori di aerei ultraleggeri. Erano stipati in un locale improvvisato fatto da 4 pilastri di legno, altrettante pareti di pvc recuperato chissà dove e un tetto in lamiera. I motori, del valore di 120mila euro, erano stati rubati la sera prima in un campo di volo nel comune di Castel Volturno, nel Casertano, smontati da 4 velivoli e portati via. I due soggetti che avevano in uso il magazzino di fortuna hanno tentato una spiegazione con i carabinieri, ma la loro versione è apparsa più che traballante e ne hanno ricavato una denuncia per ricettazione.