Salvini in pieno clima di San Valentino: “Un dolce biglietto per Giorgia Meloni, basta litigare…”
Matteo Salvini ha voglia di superare le incomprensioni e i dissidi che hanno attraversato il centrodestra durante le votazioni per l’elezione del Capo dello Stato. E così, nel giorno di San Valentino, invia messaggi distensivi a Giorgia Meloni. “Che messaggio lascerei per Giorgia? Oggi è San Valentino, quindi non può che essere un dolce biglietto: superiamo incomprensioni, interessi di parte. La gente non vuole litigi e battibecchi. Uniti si vince. Sto lavorando con Berlusconi e Meloni perché solo uniti si vince”. Salvini, appena guarito dal Covid, lo ha affermato a Rtl 102.5.
Inoltre, ha auspicato compattezza da parte della coalizione sui referendum sulla giustizia che ci saranno in primavera. Referendum che – osserva – “dopo trent’anni, mettono in mano agli italiani il cambiamento che il Parlamento non è riuscito ad approvare o che non vuole fare. Spero che tutto il centrodestra sia compatto”.
Il leader della Lega si ritrova nuovamente a fronteggiare anche le fughe in avanti di Giancarlo Giorgetti. Il ministro leghista, domenica, in una intervista al Corriere, aveva lanciato strali contro il superbonus del settore dell’edilizia.
Stiamo drogando l’edilizia“. Non va tanto per il sottile Giancarlo Giorgetti, intervistato dal Corriere della Sera. Il ministro dello Sviluppo economico torna sulla questione Superbonus: “Dobbiamo invece sostenere le nostre filiere industriali“. Il numero due del Carroccio punta il dito contro il Parlamento, reo di avere “allargato troppo le maglie” della misura dopo che “il governo aveva cercato di limitarlo in legge di Bilancio“.
Il risultato, secondo il ministro, è che “stiamo drogando un settore in cui l’offerta di imprese e manodopera è limitata“. Con la conseguenza che “i prezzi salgono e ciò contribuisce all’inflazione“. “Mettiamo un sacco di soldi sull’edilizia che, per carità, può aver avuto senso sostenere nella fase più dura della pandemia e di certo contribuisce alla crescita. Però così lasciamo languire altri settori, più strategici per l’Italia“.
Salvini ridimensiona le critiche di Giorgetti: il superbonus “è uno strumento assolutamente efficace, stiamo lavorando per rinnovarlo, aumentando la possibilità della cessione del credito” perché bloccarla “significa bloccare l’edilizia”. Giorgetti dice che non basta il superbonus? “Ovvio che non basta, però è fondamentale andare avanti su questa strada per aiutare gli italiani e un settore come l’edilizia”.