Sparatoria a Milano, la polizia arresta il rapper Kappa_24k: il pestaggio e i colpi d’arma da fuoco
Tensione altissima a Milano. La polizia ha fermato un uomo di 32 anni, il rapper Kappa_24k. Le accuse: detenzione e porto sulla pubblica via di un’arma comune da sparo ed esplosione in aria di più colpi d’arma da fuoco in luogo pubblico affollato. In zona San Siro, a Legnano e a Motta Visconti, inoltre, sono state effettuate alcune perquisizioni finalizzate alla ricerca di armi da fuoco e relativo munizionamento.
La vicenda che coinvolge il rapper Kappa_24k
Sotto la lente di ingrandimento la sparatoria dell’8 gennaio scorso in piazza Monte Falterona a Milano. Rimase ferito un cittadino egiziano di 26 anni. In seguito la polizia ha arrestato un pregiudicato milanese di 51 anni per tentato omicidio. Nella vicenda risulterebbe coinvolto il rapper. Le indagini hanno evidenziato come quella sera abbia avuto luogo uno scontro fra due gruppi rivali, rapidamente degenerato. I due gruppi si sono poi allontanati rapidamente dopo l’esplosione di alcuni colpi di pistola.
Il pestaggio nel pomeriggio
La scientifica aveva repertato 7 bossoli di diverso calibro. Le indagini della squadra mobile hanno tracciato i contorni della vicenda che sarebbe riconducibile alla ripartizione delle commissioni discografiche destinate ai vari gruppi rap. L’8 gennaio, nel pomeriggio, i due gruppi avrebbero dato luogo a un pestaggio nel quale il rapper Kappa 24K e i suoi compagni hanno avuto la meglio.
Il rapper Kappa_24k e i colpi d’arma da fuoco
Poi il gruppo contrapposto, insieme al 51enne già arrestato, si sarebbe recato in piazza Monte Falterona per vendicare la lite avvenuta poco prima. La situazione sarebbe degenerata due ore dopo con la sparatoria: l’egiziano 26enne è stato raggiunto gravemente alla zona femorale e il rapper avrebbe risposto esplodendo diversi colpi d’arma da fuoco con una pistola detenuta illegalmente.