Un altro “giallo” dietro l’inciucio del Quirinale. “Qualcuno ha cancellato il nome della Casellati…”
Non solo il “giallo” della scheda in più, nelle elezioni per il nuovo presidente della Repubblica, ma anche un retroscena misterioso svelato ieri da un segretario d’aula. Una scheda (o forse più di una…) scritta a matita, forse fotografata, con il nome cancellato successivamente, quello della Casellati.
Il giallo della scheda cancellata alla Casellati
Luca Pastorino, deputato Leu, segretario di presidenza della Camera, a Un Giorno da Pecora su Rai Radio1, ha raccontato come si vive, dall’interno, lo spoglio delle schede per l’elezione del presidente della Repubblica. A volte il presidente Fico sembrava avere dei dubbi prima di annunciare il voto per Mattarella. «Forse perché c’erano problemi con la calligrafia, a volte c’era chi scriveva Mattarella con una sola ‘t’…», spiega. E ancora: «In una scheda c’era il nome di Salvini, ma lui non ha 50 anni».
Poi il “giallo” o presunto tale. Si è detto che alcuni grandi elettori avessero scritto un nome per poi cancellarlo con la gomma, viene chiesto a Pastorino. «Esatto, questo è accaduto. Nella votazione della Casellati c’era qualcuno che aveva scritto il suo nome per poi magari fotografarlo e cancellarlo». Chi? E per mostrarlo a chi? O per ingannnare chi? Il mistero sull’inciucio del Quirinale resta…