Bassetti sbotta, basta allarmi e “terrorismo delle varianti”: il Covid non è finito ma i vaccini funzionano
Basta col terrorismo delle varianti: la realtà smentisce clamore e timori. Matteo Bassetti interviene a muso duro sugli ultimi allarmismi, e parlando con l’Adnkronos il direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova approfitta anche per fare il punto sulla situazione epidemiologica e sul rischio di nuove varianti. Partendo con l’evidenziare che la nuova mutazione del Sars-Cov-2, la Omicron 3, segnalata anche in Italia «è una sotto-variante di Omicron. Che, in studi di sequenziamento, sì è visto che ha una piccolissima parte uguale a Omicron, attualmente in circolazione nel nostro Paese».
Bassetti: «Omicron 1, 2 o 3 interessano solo i cacciatori virus. Non c’è nessun allarme»
Dunque, prosegue Bassetti, «dal punto di vista formale, la differenza tra Omicron 1, 2 o 3 interessa solo cacciatori di virus e chi studia il sequenziamento. Ma hanno effetti identici, ovvero sono varianti gemelle. E a livello di aggressività– prosegue l’esperto – e di risposta ai vaccini non c’è differenza. Io continuo a sottolineare che occorre evitare l’allarmismo o il terrorismo delle varianti. Ogni nuova variante è accompagnata da un certo clamore e terrorismo mediatico, che in qualche modo poi viene derubricato dalla realtà. I vaccini funzionano».
«Il Covid non è finito, ma basta col terrorismo delle varianti»
Non solo i vaccini funzionano. Ma, soprattutto, per Bassetti non c’è da fare allarmismo sul rialzo dei contagi «osservato nell’ultima settimana», a sua detta «un rimbalzo tipico della dinamica del virus soprattutto in questa fase che arriva dopo una amplissima circolazione nel mese passato». Pertanto, secondo il virologo genovese dovremmo limitarci a «vigilare e a far sì che le persone tornino a pensare che il Covid sia un problema – avverte Bassetti – e che non è tutto finito. E che ci sarà da fare un richiamo del vaccino anti-Covid» senza il bisogno di alzare necessariamente l’attenzione con il «terrorismo delle varianti.. Io non ci sto – rimarca il medico del San Martino di Genova –. Aggiungendo a sostegno della sua disamina anti-demonizzazioni che «la situazione in ospedale è tranquilla e senza pressioni».