Caporetto azzurra, l’Italia fuori dai Mondiali 2022. Quanto fa male il ko contro la Macedonia…

25 Mar 2022 9:00 - di Sara De Vico

Gli azzurri clamorosamente sconfitti per 1-0 dalla Macedonia del Nord a Palermo nella semifinale dei playoff. L’Italia è fuori dai Mondiali del Qatar del 2022.  La rete decisiva, una beff prevedibile, arriva al 92′ da Trajkovski. La Nazionale di Roberto Mancini fallisce la qualificazione. Dopo aver saltato i Mondiali di Russia 2018. Mentre le nazioni in salute discutono dell’opportunità di disputare i mondiali ogni biennio, l’Italia campione d’Europa si punisce con 12 anni perlomeno di astinenza.

Italia fuori dai Mondiali. Azzurri ko

Il verdetto implacabile si consuma al termine di un match a senso unico. L’Italia pianta le tende nella metà campo avversaria. Monopolizza il possesso del pallone ma fatica a creare occasioni nitide. La chance migliore per la Nazionale arriva al 30’ ed è un regalo di Dimitrievski. Il portiere sbaglia il disimpegno e regala palla a Berardi. Che, dal limite dell’area e la porta spalancata, spreca tutto con un sinistro debole e poco angolato. Per il resto, la prima frazione scivola via tra qualche mischia nell’area macedone e qualche conclusione imprecisa da fuori. Si va all’intervallo sullo 0-0. All’inizio del secondo tempo gli azzurri provano inutilmente ad alzare il ritmo contro i macedoni che guadagnano progressivamente fiducia.

La Macedonia batte l’Italia al 92esimo

La Macedonia ma non ha bisogno di alzare barricate per difendere la propria porta. La Nazionale di Mancini fatica a produrre in attacco e si rende pericolosa solo al 64’. Imbucata di Verratti per Berardi che controlla e calcia a botta sicura. Ma Alioski interviene in scivolata e salva. Al 78’ il nuovo entrato Raspadori cerca il jolly da 20 metri, palla oltre la traversa. Quando i tempi supplementari sembrano dietro l’angolo, la Macedonia del Nord pesca il jolly allo scadere. Trajkovski spara da 20 metri, palla all’angolo basso. Donnarumma non ci arriva, 0-1 e Italia fuori dai Mondiali.

Serata paradossa e triste. Senza parole

Serata paradossale e triste, nella quale gli azzurri perdendo contro la Macedonia del Nord nella semifinale degli spareggi accentuano la tendenza emersa dopo quell’11 luglio 2021 del trionfo di Wembley. Altri tempi quando erano stati incapaci poi di battere per due volte la Svizzera.

Chiellini: siamo distrutti, non so spiegare

“È difficile da spiegare, siamo distrutti. Ci è mancato segnare ma non siamo stati presuntuosi. Ci è mancato di sicuro qualcosa, abbiano pagato errori fatti da settembre in poi”. Così il capitano Giorgio Chiellini, costretto a consolare i compagni. Di cui si dice comunque orgoglioso. “Dobbiamo ripartire e spero che Mancini resti, c’è bisogno di lui per farlo”. Dal sogno di Euro 2020, il trionfo azzurro, è passato al peggiore degli incubi.

Mancini: la delusione più grande

“Nel luglio scorso ho vissuto all’Europeo la gioia più bella della mia carriera. Ora ho vissuto la delusione più grande. Il calcio è questo”, si giustifica il ct messo ko. “A volte succedono cose incredibili. Mi riesce difficile analizzare la partita, non conosco nemmeno lo score. La vittoria all’Europeo è stata strameritata. E poi la fortuna che ci aveva accompagnato si è trasformata in totale sfortuna, ma quando si perde e si va fuori si deve anche soffrire. Non so cosa dire…”, dice Mancini a caldo.

Il ct: il mio futuro? Non lo so

“Ci sono state due situazioni che normalmente non accadono. Ne bastava una. Subire il gol al 90′ sembra fatto apposta. Questa è una squadra con bravi giocatori, mi dispiace molto per loro. A livello umano posso dire che voglio più bene ai ragazzi che a luglio. Il mio futuro? Non lo so, ora la delusione è troppo grande“.

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